1. Samanta continua 6


    Data: 21/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Corvo_Nero, Fonte: RaccontiMilu

    ... Bau”
    
    Lo disse piano, molto piano, quasi un sussurro. Il solo sentire la sua voce dire quella stupida parola mentre era nuda a quattro zampe e un ragazzo le stava tirando i capelli tanto da farle male fu un nuovo gradino di umiliazione per Sam. E una nuova frontiera di piacere.
    
    ‘ Bau”
    
    Sussurrò di nuovo. Alberto la fissava con quella luce negli occhi e le parve di esistere solo lei per lui. In quel momento Sam, ne era certa, era il centro del mondo di Alberto. E per lei non ci fu pensiero più bello. Non aveva bisogno di metterci le dita per sapere che il suo sesso si stava bagnando ancora. Un momento di riposo e poi Alberto tirò ancora. Sam soffrì. Fece per urlare, ma all’ultimo istante si corresse.
    
    ‘ Bauuuuuuuuuuu”
    
    ‘ Sei quasi perfetta.’
    
    Sam aprì un occhio. Aveva male. Troppo. Doveva capire cosa voleva da lei. Se non voleva che abbaiasse… cosa?
    
    ‘ Padrone’ mi stai facendo male”
    
    ‘ Lo so.’
    
    ‘ Perché?’
    
    ‘ Perché mi piace.’
    
    Sam sentì un fremito arrivarle dritto al sesso. Un fremito di piacere e di paura.
    
    ‘ Anche a te piace. Altrimenti ti saresti ribellata.’
    
    ‘ Bau”
    
    ‘ Altrimenti ti saresti alzata. Te ne saresti andata. Avresti fatto qualcosa.’
    
    ‘ Bau”
    
    ‘ Sei terribilmente eccitante, lo sai? Non credo che esista al mondo una persona più eccitante di te.’
    
    ‘ Bau..’
    
    Sam sapeva di essere un lago tra le gambe. Come faceva Alberto a trasformarla in quel modo vergognoso? Come riusciva a umiliarla e sottometterla e a farle persino provare un ...
    ... tale piacere? Cercò di scondinzolare felice, ma il dolore ai capelli era tanto.
    
    ‘ Sei una cagna per davvero. Tuttavia”
    
    ‘ Bau’?’
    
    Alberto avvicinò il proprio viso al proprio e le diede un bacio si una guancia.
    
    ‘ Cosa fa una cagna quando guaisce?’
    
    Silenzio.
    
    Sam guaì.
    
    Alberto le mise la lingua in bocca e la baciò come mai aveva fatto prima. La presa si allentò, Sam riuscì a tornare a respirare.
    
    ‘ Ora io ti fotterò. Ad ogni affondo voglio sentirti abbaiare. Sempre più forte.’
    
    ‘ Bau”
    
    Sam scodinzolò e cercò di alzare il culo per porgerlo al suo padrone. E, senza perdere tempo, Alberto si portò dietro di lei, si svestì e appoggiò il membro alla fessura di Sam.
    
    ‘ Lo vuoi?’
    
    ‘ Bau”
    
    ‘ Davvero?’
    
    ‘ Bauuuu.’
    
    Più che abbaiare questa volta Sam emise qualcosa di simile a un lungo gemito carico di lussuria. Non potendo più resistere Alberto affondò dentro di lei con un solo movimento sicuro e deciso. Sam era una lago.
    
    ‘ Dimostralo.’
    
    Sam sorrise, aveva davvero voglia di essere finalmente posseduta. Tutte quelle parole, tutti quei giochi, nonostante l’orgasmo già avuto, la stavano tenendo eccitata e sentiva il bisogno, perché questo era diventato, di essere presa. Non importava come. Voleva essere scopata. Come dimostrarlo? Spinse il bacino indietro. Alberto, però, che forse si era aspettato una mossa simile, fece lo stesso, impedendole così di essere penetrata.
    
    Sam tornò avanti, ripeté l’operazione, ma il risulta fu lo stesso. E le venne quasi ...