1. Raku-yaki! - parte 2


    Data: 15/02/2018, Categorie: Anale Hardcore, Autore: naked_lunch_er, Fonte: xHamster

    ... tacchi alti mi rendevano particolarmente libidinoso, mi aspettava a casa con lo stesso vestito indossato al lavoro.
    
    Talvolta trattenere gli orgasmi con lei era piuttosto difficile: aveva una certa telepatia sessuale che creava un' intesa tra di noi rasentante la perfezione. Sono fermamente convinto che conoscesse il mio corpo meglio di come lo conosco io.
    
    Mi chiedo se quella e s c o rt che invitò a testimoniare per un caso di giovani squillo, non le avesse insegnato qualcosa, perché oggi a ripensare al suo mascara colato e al suo viso imbrattato di orgasmo dopo essersi ingoiata il mio cazzo fino alla base , torno eccitato; peccato che la nostalgia del suo stringermi stretto alla fine delle asperità, innamorato di una creatura risoluta quanto dolce, disperdeva tutto rendendo la malinconia particolarmente mordace.
    
    Terminato di parlare con Massimo, mi organizzai per una capatina in spiaggia tanto per distendere i nervi, quando nel raggiungere l’auto vengo sorpreso da un
    
    “buongiorno!”
    
    e da un sorriso inaspettato. La bella ceramista mi incrocia per la strada ed io, tachicardico e arrossito, le faccio un cenno con la testa sorridendo d’imbarazzo.
    
    Con indosso un vestitino estivo a fiori a fasciare un seno generosissimo, sandali infradito neri con anellini e cavigliera ad abbellirle dei piedi magnifici, mi irradia con un insperato sorriso luminoso che avrebbe sciolto un ghiacciaio.
    
    “Allora, quando viene a trovarmi in negozio?”
    
    chiede, lasciandomi spiazzato; penso che a meno che non abbia modellato e cotto qualcosa con cui percuotermi, poteva rivelarsi una buona occasione per conoscerla meglio.
    
    “Le va bene verso le cinque?”
    
    “Facciamo verso orario di chiusura che se lo gradisce le mostro anche il laboratorio a patto che mi dia del tu.Sara!”
    
    dice porgendomi la mano.
    
    "Sandro" rispondo io.
    
    "Quindi, a stasera?"
    
    Annuisco deglutendo con forza saliva al pensiero che la cosa potesse avere audaci sviluppi.
    
    (continua)
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