Una mattina all'alba (98°) - Racconti Erotici

Una mattina all'alba (98°)

... cosce senza penetrarla con le labbra attaccate ai capezzoli ciucciavo,poi palpavo quelle tette enormi eccitato quando sentii mamma allargare le cosce afferrarmi il cazzo e ponendoselo alla figa "Scopami amo' scopami sono cosi eccitata che sto quasi per venire,dai spingi,spingilo tutto dentro" diceva effettivamente penetrandola era già fradicia dei suoi umori sessuali che affondai dentro e senza pormi problemi presi subito scatenato a scoparla sbattendomi forte contro la sorca e mamma che "Si cosi bello di mamma cosi non fermarti,violentami cosi bravo" ambedue eravamo talmente eccitati che sbattendola in quel letto matrimoniale arrivammo a godere urlando il nostro orgasmo "Che sorca,cosi mi fai gode' mammy" dicevo sentendola sotto dimenarsi tutta larga contro il mio sesso "Dai sborrami dentro,dai ometto di mamma cosi mi fai svenire per quanto godo tesoro mio" la situazione creatasi eccitante e calda che pur appagati ci tenevamo stretti dandoci colpi a vicenda sino a sfinirci.