Una mattina all'alba (98°) - Racconti Erotici

Una mattina all'alba (98°)

Purtroppo mamma aveva ragione la gelosia di mia sorella era esagerata ma nonostante tutto senza saperlo intanto mi ero fatto Ada la sua amica più di una volta e mamma con cui ormai da mesi in casa ero divenuto il suo amante segreto,ma alla mia età di allora ogni occasione sarebbe andata persa,comunque qualcosa mi dovevo inventare,mamma non meritava che la trascurassi specialmente per come si era resa complice dei rapporti tra me e mia sorella proprio perché dopo vedendola felice accettava silenziosa sperando che poi con il tempo mia sorella si staccasse da me. Nonostante non mi mancasse il sesso,quei momemti trascorsi con mamma nel suo letto nudi ad amarci mamcava anhe a me oltre il fatto che era ancora bona fisicamente quelle sue tette voluminose,il profumo di femmina che ogni volta mi avvolgeva mentre sopra di lei e tra le sue coscione la scopavo e perché no il fatto che potevo goderle dentro senza incorrere pericoli che restasse incinta be mi mancava,cosi ideai uno strattagemma ed un pomeriggio al lavoro dissi che il giorno dopo mi serviva la mattina libera per fatti personali nulla da obiettare,era l'unica soluzione poter stare in casa con mamma mentre mia sorella ignara era a scuola. A casa dopo cena dissi a mamma quando papà e mia sorella si erano ritirati in camera "Domattina non lavoro così mammy stiamo un poco da soli,contenta!" lei mentre lavava i piatti si girò verso me "Certo tesoro,ma non lo devi fare per me io capisco devi essere tu a volerlo" rispose ma ...

... intanto i suoi occhi brillavano di gioia "Si lo so,ti voglio mammy!" le dissi sfiorandola con un bacio e mi diressi in camera mia,il mattino seguente come sempre mi preparai,mi vestii come per andare al lavoro così da non creare sospetti in mia sorella,uscii salutando ma poi fuori di casa mi nascosi in modo da vedere uscire da casa mia sorella e non essere visto da lei. Certo una situazione critica ma era la sola ed unica soluzione per amare mamma da donna ed amante,finalmente eccola uscire da casa poi dal portone ed io risalivo in casa,sentivo il cuore battermi forte,la desideravo così tanto da sentirmi come se fosse stato il mio primo appuntamento,entrai "Mamma eccomi" dissi ma nessuna risposta,mi diressi nella camera di mamma,aprii la porta e sorpresa,mamma in piedi sorridente,indossava quella camicia da notte che le avevo regalato per natale cosi trasparente da vederla nuda completamente sotto "Mamma come sei bella!" esclamai,era proprio bella quella camicia le dava anche un aspetto più giovanile "L'ho messa solo per te amore di mamma" fece lei ed ambedue poi ci venimmo incontro abbracciandoci "A ma' sei proprio bella e bona pari na ragazzina" dissi "Si va be teso' gli anni ci sono è che da tanto non stiamo inieme,stanotte al pensiero di te io non ci ho dormito" cosi dicendo poi bocca a bocca ci baciammo finendo lunghi nel letto. Ci stringevamo baciandoci con passione poi senza tenerci una volta nudi "Solo con te mi sento donna e desiderata" fece mamma ed io intanto tra le sue ...