1. Riorganizzazione del processo produttivo - parte v


    Data: 18/09/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ClaudiaSimontacchi, Fonte: Annunci69

    ... la camicia e quindi subito mi appare il suo torace ampio e possente, sembra il torace di un gorilla d’altura, grosso e villoso con una peluria fitta e riccia, mi solleva tenendomi la nuca con una mano e un seno con l’altra, cacciandomi la sua grossa lingua in bocca. La sento ingombrante, tengo la bocca spalancata a dismisura per riuscire a contenerla tutta, a tratti mi sembra di soffocare. Lui nel frattempo arriva con la mano al mio sfintere e ci infila da prima il dito medio, che comunque è grosso come un wurstel tedesco e quindi mi da l’impressione di essere penetrata da un cazzo di media misura. La sua voglia di entrarmi dentro più profondamente che può è tale che mi costringe però a fermarlo: gli afferro il grande avambraccio muscoloso, infilandogli nella carne le mie unghie, lui capisce che deve calmarsi, a quel punto cambia dito e mi infila dentro il pollice che è più tozzo ma più grosso rispetto al medio, lo muove al mio interno accarezzando le pareti del mio ano più interne, poi simula una vera e propria penetrazione, il suo avanti e indietro mi fa fremere di voglia. Il mio corpo comincia a tremare dall’eccitazione, quindi mi lascio andare all’indietro ad occhi chiusi, inerme e vogliosa. Lui lecca il mio collo, mentre io mi lascio andare all’indietro, mi lecca il petto, i seni, mentre continua a penetrarmi. Lo sente che sono sua, e che lo lascerei fare quelle cose all’infinito e senza opporre resistenza. Mi lascio penetrare così dal un dito di quell’enorme cinghiale ...
    ... nord africano. La testa giù dalla scrivania penzola nel vuoto e io ripeto “Ancora Shamal - Ancora, cos’ì si – Ancora non ti ……”. Non faccio in tempo a finire la frase che mi sento afferrare la nuca da due mani decise, che evidentemente non sono quelle di Shamel … perché lui è li davanti a me, e una voce calda che dice: “Prendilo piccola prendilo tutto..”. Sento un cazzo che mi si infila in gola, e mi penetra la bocca con vigore. In quella posizione non posso che vedere l’interno coscia di chi stà profanando la mia gola, poi sento di nuovo quella voce: “Dai capo fammi godere un po’ anche a me “. Ora riconosco la voce di Nicola, ma in quella posizione ho la sensazione di soffocare. La sua grossa cappella arriva proprio fino in gola e non lascia entrare un filo d’aria. Cerco di divincolarmi, ma le sue mani mi tengono ferma la testa; poi per fortuna si ritrae e riesco a prendere un po’d’aria, ma per tornare subito in apnea quando lui ricaccia dentro il suo cazzo. Inoltre sento afferrarmi il polso destro e sinistro, e sento due pezzi di carne dura appoggiarsi sui palmi delle mani, capisco che sono altri due cazzi che si stanno fregando nell’incavo delle mani. Li afferro per non lasciarli andare ed essi si ingrossano. Nel momento in cui Nicola mi esce nuovamente dalla gola faccio in tempo a scorgere Hakim sulla mia destra, e Josef sulla sinistra che si fanno masturbare dalle mie mani. Rimango per un attimo interdetta poi realizzo di essere circondata dalla mia squadra di la lavoro, ...