Una mattina all'alba (78°) - Racconti Erotici

Una mattina all'alba (78°)

... e mi trovai a desiderare i suoi baci appassionati,il suo corpo e poi guardala è bellissima,no!!" Ada restò ad ascoltare poi rivolgendosi a mia sorella " Sei contenta,ora è il tuo ragazzo,il tuo fidanzato anche se è una cosa solo vostra e non puoi dirlo a nessuno l'importante che vi amate e siete felici poi si vedrà" e rivolgendosi a me "Lo avete fatto?" io non so perché abbassai lo sguardo e mia sorella "Si si lo abbiamo fatto eccome è stato bellissimo e lui l'amore mio la prima volta mi ha presa gentilmente non ho provato alcun dolore ma solo tanto piacere" "Visto ti ama proprio allora" (penso che a volte il destino o il fato quando una cosa deve accadere poi la soluzione arriva) "Già ma ora il problema è mamma deve aver intuito qualcosa so giorni che non faccio l'amore,che non scopiamo,ci controlla,in casa poi è impossibile" disse mia sorella "E allora questo e il problema! Qui ci sono due camere da letto,andate nella mia e fate quello che volete,avete un'oretta almeno" "Si normalmente torniamo a casa all sette" le risposi "Sono appena le cinque e mezza c'è ne di tempo pure per farvene due" disse Ada "Sentite cosi state più tranquilli queste sono le chiavi di casa,io debbo fare un po di spesa e altro torno ad un quarto alle sette,vi basta" mia sorella "Sei una vera amica grazie,grazie"