Una mattina all'alba (49°) - Racconti Erotici

Una mattina all'alba (49°)

... quel punto almeno provare,insomma il cazzo pronto trovava subito l'ingresso a quel vergine canale e premuto poco dentro di lei,sentii la cappella farsi strada tanto da trovarsi il mio sesso ancora duro la figa mentre lei mi mordeva la mano che staccai subito "No ancora non sono pronta a questo!" esclamava "Ti giuro non spingo oltre sto poco poco dentro la sorcia,non ti faccio male sto fermo lo senti,ti piace un poco" dissi io ma certamente cosi la scopavo ugualmente senza sverginarla "Però sei un porco,mi sento la sorca tutta larga,un poco mi brucia dentro,però un po si,mi piace l cazzo" cosi dicendo mia sorella non si sottrasse e poco dopo con piccoli movimenti sia miei che suoi scopavamo sino a sborrarle dentro lasciandola ancora vergine ma intanto la sorellina quella notte aveva provato orgasmi tali "Sto bene,sto bene porcone!" rispose quando appagati entrambi ci trovammo abbracciati nel mio letto dove lei mia sorella dormi quella notte uscendone poi al momento opportuno.