Granny -1
Data: 29/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: ruben, Fonte: RaccontiMilu
... quando vuole e se alla sua età riesce a dare piacere ad un uomo…perché no?
– Emy, dici sul serio?
– Vorresti farlo con Antònia? Lei ci starebbe, figurati! Nello, non scherzo. Una donna quella età può dare ancora molto.
– Si, mi piacerebbe -disse Alberta – vorrei sapere che sensazioni prova. Se trova piacevole la cosa, io mi rassicuro.
E mentre parlavamo Emy cliccò un numero di telefono e ci fece segno di zittirci.
– Ciao Antonia, sono Emy.- mise il viva voce, ma basso ,in modo che potessimo sentirlo solo noi tre.
– Emy, amore mio. Come mai mi chiami di sabato a quest’ora?
– Ho interotto qualcosa?
– No, bella,no. Dimmi.
– Tu conosci mio cognato Nello?
– L’ho visto una sola volta, ma ricordo che è un uomo molto bello.
– A te piacerebbe un uomo così?
. Ah, non provocarmi, che domande fai? Certo che mi piacerebbe.
– Beh domani io ed Alberta lo portiamo da te.
– Solo per guardarlo?
– Se vuoi, io ed Alberta vi lasciamo soli. Pensi di riuscire a sedurlo?
– Io si. Ma perchè lo state facendo?
– Per una scommessa, Antonia. Io dico che una donna della tua età può dare molto più piacere di una ragazza e lui non ci crede.
– Glielo farò credere io, se vuole.
– E’ fatta -disse Emy – ora voglio vedere se la tua libidine è più forte dei tuoi preconcetti sulla età della donne.
(continua)
(continua)
Ci andai da solo. All’ingresso, mentre la cameriera andava ad avvisarla, c’era un ritratto a dimensioni reali, ...
... una donna bellissima, alta e slanciata, con grandi seni imponenti, con un viso incantevole. Quella era stata Antonia. Quando lei venne la cameriera usciì e se ne andò, forse con l’ordine di lasciarci soli.
Era ancora alta, come nella foto, ma i lunghi capelli neri adesso erano cortissimi e color argento. Era magra, il viso era ancora bello ma viso e collo erano pieni di rughe.
– Così tu sei quello che pensa che una donna matura non possa dar piacere ad un uomo?
– Tu puoi dimostrarmi il contrario?
– Vedrai. Se sai superare il pregiudizio sulle donne in età, te la farò cambiare io questa idea.
Si avvicinò, avvicinò la sua bocca alla mia e la baciai. Avevo la sensazione che il suo bel sorriso fosse una protesi, ed era così, ma la baciai ancora lei sembrava lusingata dai miei baci. Le infilai una mano nella scollatura e sotto le coppe rigide del reggiseno. Mi fermò. mi prese per mano e mi portò nella stanza da letto che era in penombra, quasi al buio.
– Non accendere – mi disse – mi vedrai dopo, adesso no. Sentivo il fruscio dei vestiti che lei si stava togliendo; mi spogliai anch’io, la sentii vicina e la baciai di nuo e poi ancora toccandola tra le cosce e sentendo la carne morbida e depilata del pube. Poi le presi un seno: era flaccido e le cadeva sul petto: lo strinsi per far ergere il capezzolo e glielo succhiai, mordicchiai mentre lei ansimava di piacere. Poi lo feci anche all’altro seno. Erano allungati, non avevano più il turgore di un corpo giovane. Mi ...