1. SOLO PER AMICIZIA capitolo 3 Milly


    Data: 27/08/2021, Categorie: 69, Etero Lesbo Autore: Anatole, Fonte: RaccontiMilu

    ... insieme la torbida intimità che si era creata fra di loro.
    
    Milly si calmò lentamente, le mani di Tom risalirono il corpo liscio fermandosi sulle tettine, sentì le mani della ragazza che dolcemente prendevano le sue spostandole nuovamente fra le sue cosce sospirando non appena lui riprese a massaggiare la sua crestolina.
    
    – Mhhh! ! ! Il sollevarsi del bacino accompagnò il lamento della fanciulla, Tom mosse adagio le reni. . .
    
    – Mhhh. . . mhhh. . . Milly non riusciva a trattenere i lamenti, era osceno come il cazzo si muoveva dentro di lei! Capiva che il ragazzo cercava di essere delicato ma il membro che sentiva scorrere la eccitava enormemente e poi, le dita nella sua fica. . .
    
    – Ahaaaahhh. . . Non potè impedirsi di ondulare nuovamente come se il movimento che il ragazzo imprimeva alle reni non fosse sufficiente a placare la sua voglia di lussuria.
    
    – Ahaaahhh. . . ahaaaahhh. . . ahaaahhh. . .
    
    Ora sì che lo sentiva tutto il suo cazzo! Ben presto trovarono la giusta sintonia, il ragazzo spingeva sulle reni mentre lei scivolava ondulando, fremendo per le sensazioni che le davano la carezza della nerchia che l’allargava immergendosi fino in fondo al suo culetto; anche i testicoli picchiando contro le sue chiappette contribuivano al suo piacere, e quando si ritirava. . . Anche allora le asperità delle venuzze dilatate sollecitavano le pareti del suo ano titillandolo in modo talmente sconvolgente che. . .
    
    – Oh Tommy, Tommy. . . Sospirò.
    
    – Cara, cara. . . oh ...
    ... amore. . .
    
    Erano le prime parole che pronunciavano da quando era iniziato l’atto. Milly si sentì sollevata, anche lui provava piacere, poteva lasciarsi andare senza vergognarsi, sembrò che i movimenti di lei si facessero più rapidi, si, più violenti, ma era così bello sentire come scorreva nelle sue interiora!
    
    – Mhhh. . . si amore sì. . . mhhh. . .
    
    Aveva passato le mani sotto il suo culetto e mantenendola sollevata la penetrava con scatti repentini delle reni mentre il suo cazzo affondava, si ritirava, affondava ancora. . .
    
    – Oh Tommy. . . che bello. . . oh si. . . si. . .
    
    Per la prima volta Milly si sentiva veramente posseduta, dominata, era quello che aveva sempre desiderato solo che non era lì che nei suoi sogni riceveva il membro.
    
    Come se lui avesse letto nei suoi pensieri, estrasse il pene dalle sue natiche. . . Milly ebbe un attimo di smarrimento quando senti il glande sull’ingresso del suo grembo, gridò spaventata:
    
    – No Tommy no. . . nooo. . .
    
    Ma gia stava entrando! Milly sentì le pareti della sua vagina allargarsi al passaggio del cazzo e il piacere che provò quando l’asta di carne accarezzò le labbra eccitate della sua fica in calore le fece dimenticare tutto il resto.
    
    – Tommy no. . . no. . . Supplicò ancora.
    
    Tom mosse le reni, prima molto lentamente scivolando nel ventre della ragazza come in una guaina, era talmente bagnata dentro che Milly gustò sin dall’inizio il massaggio che faceva alla sua vagina. Anche per Tom era molto piacevole, ...