1. Giochi fra maschi


    Data: 24/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Gabrihole, Fonte: RaccontiMilu

    ... &egrave bello arrossato e si vede che non lo usi solo per andare in bagno, anche perché &egrave molto pulito e gli uomini di solito lo tengono così pulito solo se lo usano con gli amici, ma non sentirti in imbarazzo, anch’io me la spasso con un’amica ma non sono lesbica, dovremmo scambiarci i numeri di telefono, non trovi?’.
    
    Detto fatto! Poi mi chiede: ‘e qual’&egrave dei due che sono venuti con te?’ Le spiego che non &egrave nessuno dei due e mi dice che anche lei sta vivendo una situazione analoga con le sue coinquiline.
    
    Lo stanzino &egrave chiuso, Lucia (si chiama così) ha un fisichetto esile ma con forme molto femminili, un seno piccolo ma grazioso e un culetto stupendo. Finito di depilarmi il culo mi chiede di girarmi a pancia in su, il pube e l’inguine me li ha già depilati prima ma con mia grande sorpresa vedo che si toglie i pantaloncini e le mutandine, molla gli zoccoli sul pavimento e sale sul lettino sedendosi quasi sulla mia faccia, ho davanti a me la sua fica e il suo culetto e lei si china in avanti e inizia a succhiarmi il cazzo.
    
    Io parto a leccargliela, anche perché adoro leccare la figa! Dopo un po’ che sto leccando lei si ferma di succhiare, inizia a tremare e a fatica trattiene i gemiti, &egrave bagnatissima e io mi diverto a leccargliela e farla venire.
    
    Terminato l’orgasmo riprende a succhiami il cazzo fino a far venire anche me, ingoiando tutto senza lasciar cadere nemmeno una goccia.
    
    Scende dal lettino e si ricompone, finisce di ...
    ... depilarmi gli ultimi punti che erano rimasti da fare e ci scambiamo i numeri di telefono con la promessa non solo che ci saremmo rivisti, ma che io le avrei presentato i miei amici e lei ci avrebbe presentato le sue amiche.
    
    Usciti dal centro estetico decido di non raccontare ai miei amici cos’&egrave successo, stiamo camminando nel centro commerciale e passiamo davanti ai bagni, Camillo dice che deve far pipì e io e Antonio decidiamo di farlo anche noi.
    
    Mi avvicino all’orinatoio e Antonio mi dice: ‘che fai? Avevi preso un impegno con me, ricordi? Fila nel bagno’ e io: ‘ma qui? Andiamo a casa no?’ e penso: ‘no, ho ancora in bocca il gusto della fica di Lucia e ho appena ricevuto un pompino magnifico, non mi va di rovinare il gusto con un cazzo nel culo’ ma ho poca scelta, l’impegno l’avevo preso e non voglio raccontargli di Lucia, così obbedisco, entro in bagno con Antonio, ci abbassiamo i pantaloni fino al ginocchio, lui mi prende da dietro e mi incula fino a venirmi dentro.
    
    In realtà ci mette poco (per fortuna perché non ne avevo voglia) ma si sente molto orgoglioso di se ed &egrave convinto di avermi fatto godere come una troia (beh io per farlo contento in realtà un po’ ho recitato). In macchina, al ritorno verso casa, non fa altro che ricordarmi che ho il culo pieno della sua sborra (in realtà un po’ pochina) e vantarsi con Camillo di come mi ha inculato per bene.
    
    Non voglio ferire il suo orgoglio maschile, anche perché &egrave chiaro che a lui l’idea di essere la ...