1. Mostrare la propria moglie


    Data: 22/08/2021, Categorie: Cuckold Etero Autore: Claudio78, Fonte: RaccontiMilu

    ... applausi di tutti, compreso Matteo, che però smise prima di me e Marta perché decise di mettere subito le mani sul morbido corpo della sua vicina di divano.
    
    Quanto a noi, guardai mia moglie e le feci capire che era il momento. Si alzò ed imitando l’amica fece sparire l’abitino con bretelle che indossava. Vederla spogliarsi fu bellissimo: lo afferrò dalle spalline e lo fece scorrere verso la testa, mostrando il culo fasciato da un elegante slip e poi il reggiseno. Tuttavia, poiché il vestito aderiva nella parte superiore del busto, nel sollevarlo fece spostare una coppa e il suo seno destro si liberò completamente.
    
    Applausi scroscianti da tutti i presenti, con Alessandra che propose di far sparire subito i reggiseni.
    
    Io e Matteo ci trovammo con una donna in topless accanto e ci lanciammo uno sguardo d’intesa. Iniziammo a baciarle e toccarle, Matteo andò subito al sodo infilando due dita tra le gambe di Alessandra e succhiandole alternativamente i capezzoli. Uno spettacolo molto eccitante, che io e Marta ci godemmo. Lei mi accarezzava la patta da sopra i pantaloni, io le palpavo le natiche e le baciavo il collo.
    
    ‘Adesso fai la brava e me lo prendi in bocca’, disse Matteo abbassandosi i pantaloni e facendoseli sfilare da Alessandra. Lei si sistemò in ginocchio davanti a lui, aprendogli le gambe ed iniziando a leccare le palle e l’asta mentre giocava con la mano a coprire e scoprire la cappella. ‘Aspetta, così loro non possono vedere quanto sei brava a succhiare ...
    ... cazzi – la interruppe – Vieni qui!’, le disse facendola mettere di lato in ginocchio sul divano.
    
    In questo modo lui poteva toccarle il sedere e masturbarle (molto presto iniziò a giocare con il suo ano da come Alessandra strizzava gli occhi), mentre noi potevamo osservare la scena.
    
    Guardai Marta e lei capì di dover fare altrettanto. Poco dopo anche Matteo la osservava calare le sue labbra sul mio cazzo.
    
    ‘Non metterci troppa foga – le disse – tuo marito non deve mica venire adesso”.
    
    Il lavoro di bocca di Alessandra durò un bel po’ e nonostante il suo impegno lodevole, Matteo non accennava a voler venire. ‘Sono i vantaggi dell’età’, ci disse, confessandoci di essersi masturbato poco prima di venire a trovarci per prolungare la sua possibilità di penetrare le due donne.
    
    Ad un certo punto interruppe Alessandra, estraendole letteralmente il cazzo di bocca. Un lungo filo di bava continuò a collegare la cappella con la bocca della donna, finché questa non passò la lingua sulle labbra.
    
    Matteo, con il cazzo duro che si spostava a destra e sinistra seguendo il movimento delle gambe, andò verso la borsa che aveva portato con sé e ne estrasse una specie di camera d’aria nera collegata ad una pompetta.
    
    ‘Adesso fate pari o dispari tu e Marta’, disse Matteo.
    
    Le due donne non capivano ma eseguirono, con mia moglie alla quale non permisi di staccare le labbra dal mio cazzo.
    
    ‘Dispari’, disse Alessandra. E dispari fu.
    
    ‘Uh-uh – esclamò Matteo – chissà se hai avuto ...
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