1. Mary la troia: una famiglia caduta nell’abisso della sottomissione


    Data: 20/07/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Erotici Racconti Etero Autore: durex, Fonte: RaccontiMilu

    ... lago tra le cosce.
    
    Si alzò e si liberò dei leggins.
    
    Prese per mano l’amico e lo portò nella camera da letto
    
    – sei sicura di volerlo fare sul letto matrimoniale?, le chiese Giacomo
    
    – si. A me non dà fastidio, anzi ti dirò che mi eccita
    
    Si distese nuda sul letto e divaricò oscenamente le cosce.
    
    Giacomo la scopò all’inizio delicatamente, poi fece venire fuori tutta la rabbia. Stava sbattendo la moglie del suo peggior nemico ed era solo all’inizio del proprio piano d’azione.
    
    Iniziò ad insultarla e vide che Mary reagì eccitata
    
    – sei una puttana
    
    – siiiii
    
    – sei una zoccola
    
    – siiiiiii
    
    – sei una lurida vacca
    
    – siiiiiiiii continua
    
    – tuo marito e fuori per lavoro e tu ti fai scopare da un altro cazzo
    
    – siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
    
    – ti eccita farlo cornuto
    
    – siiiii’solo un cornuto poteva sposare una zoccola’continuaaaaaaa’godoooooooo
    
    L’orgasmo fu dirompente; era troppo tempo che Mary non godeva scopando; le ultime volte l’aveva sempre fatto da sola, nel chiuso della propria camera. Finalmente aveva trovato il coraggio di provare con un altro uomo che non fosse suo marito. Aveva iniziato una nuova vita, lo sapeva, ma non sapeva quale vita l’aspettasse.
    
    Il primo indizio arrivò ...
    ... subito.
    
    Giacomo la fece mettere in ginocchio sul letto; lui si mise in piedi sul materasso e le infilò il cazzo in bocca; Mary era impegnata in un profondo pompino, quando l’amico prese il telefono e chiamò Antonello. Mary impallidì.
    
    Lo supplicò di non farlo, ma Antonello rispose e l’amico rimase a chiacchierare con lui mentre la moglie lo stava spompinando.
    
    ‘
    
    – fai una cosa, appena chiudi con me, chiama Mary; sono passato da lei stasera e l’ho trovata un po’ giù per la tua mancanza
    
    detto ciò, Giacomo guardò Mary impegnata a spompinarlo e represse una risata
    
    – si, lo faccio subito; grazie Giacomo per essermi amico
    
    – &egrave bello essere amico tuo
    
    così dicendo, mise la mano libera dietro la testa di Mary spingendole il cazzo in gola.
    
    Chiuse la telefonata e squillò il telefono di Mary; Giacomo si allungò per prenderlo e lo porse alla donna che sfilò il cazzo dalla bocca per rispondere.
    
    Mentre Mary parlava con il marito, Giacomo si segò davanti al suo viso inondandolo di sborra; alcune gocce finirono sul display, altre sui capelli, altre sulle lenzuola e la maggior parte in pieno volto.
    
    Mary si affrettò a chiudere la telefonata con Antonello, guardò Giacomo e gli disse un affettuoso
    
    stronzo 
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