1. Una mamma speciale 5


    Data: 13/07/2021, Categorie: Incesti Autore: InchiostroEMente, Fonte: EroticiRacconti

    ... andate.
    
    “oddiooo ma oggi che è?” disse Francesco alzando la voce
    
    “o Signore !! Due non una” Ines si mise le mani ai capelli
    
    “chiamiamo papà...”
    
    “capirai ! Abbiamo una macchina a casa non due”
    
    “chiamiamo Louis allora” disse Francesco
    
    “Louis lavora oggi tesoro”
    
    “Oddio e ora?”
    
    “tesoro guarda: spostiamola e domani pagheremo due corse a chi verrà a prendere motorino e macchina
    
    “ma...ed ora andiamo a piedi?”
    
    “chiamiamo un taxi dai”
    
    “mamma ma oggi fanno lo sciopero a Genova, tutti !”
    
    “oddio ma cos'è oggi?” disse Ines sbottando.
    
    Un attimo di silenzio...
    
    “andiamo a piedi allora...incamminiamoci su” disse Ines.
    
    Faceva caldo quel giorno, ma non era afoso: un leggero venticello soffiava e rinfrescava anche se il sole era quello delle 11:00
    
    “mamma tagliamo per i boschi”
    
    “io direi di rimanere su strada tesoro, così se passa qualcuno”
    
    “di domenica?”
    
    “va bene, vada per i boschi almeno facciamo prima”
    
    Parlando del più e del meno, della macchina, del motorino e della partita, Francesco notò che sua madre era un po' carente di sorrisi. Lei che di solito era sempre colma di energia e positività
    
    “insomma mamma mi dici come va con papà o no?”
    
    “e come vuoi che vada Francy?”
    
    “dillo tu”
    
    “va come va, va che purtroppo, avendo un poco di pancia, tuo papà guarda chi ne ha di meno”
    
    “ma dai su”
    
    “è vero tesoro, come Alice del bar al vicolo, quella con il seno rifatto”
    
    “mamma penso tu ti stia sbagliando, anche perché papà ha ...
    ... occhi solo per te e lo sai”
    
    “lo so, lo sapevo più che altro. Passa qualcuna più giovane ed ecco che i suoi occhi vanno altrove”
    
    parlarono di questo argomento mamma e figlio per una ventina di minuti. Incomprensioni, parole dette e non dette, discorsi evasivi che Lucio le faceva. Il tutto facevano presagire ad un'altra donna
    
    Ines stava parlando a Francesco come ad un prete confessore. Gli altri suoi figli erano sempre stati un poco più distanti di Francesco per le problematiche familiari, ma lui no. Mai.
    
    “Io penso mamma che continui a vedere cose che non ci sono, anche perché , mettendomi nei panni di papà, non vedo nulla in te che non vada. Anzi”
    
    “anzi cosa?”
    
    “sei una bella donna, anche molto procace mamma...e scusa se lo dico”
    
    “tranquillo dai, non c'è bisogno di scuse” disse sorridendo Ines
    
    “io non ti tradirei mamma, mai”
    
    “lo so. Ma tu sei buono e dolce, tu sacrifichi te stesso per gli altri”
    
    “e così papà con il negozio”
    
    “tesoro, fidati di mamma se ti dico che guarda Alice, e non solo. Fidati di me”.
    
    Tutto tacque per un po' di minuti, mentre mamma e figlio continuavano a camminare. Conoscevano quei posti perché spesso si recavano là per fare dei pranzi in primavera con amici ed amici di famiglia. Il sudore colava sulla fronte del ragazzo, così come si notava nella scollatura di sua madre
    
    “mamma..”
    
    “dimmi tesoro”
    
    si fermarono
    
    “non voglio che tu stia così...sorridi mamma ti prego” Ines sorrise al figlio
    
    “e cosa c'è da sorridere a ...