1. Il bagno dei maschi


    Data: 22/06/2021, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Etero Autore: wildkitty, Fonte: RaccontiMilu

    ... Uscì, Carlo si alzò, mi sbatt&egrave al muro e mi scopava, mi scopava guardandomi negli occhi, mi scopava dicendomi “fammi godere cagna!”. Io premevo i suoi fantastici glutei contro di me, ero in estasi e venni dopo un tempo interminabile ma stupendo. Lui era inarrestabile, un martello pneumatico, mi sbatt&egrave contro la cassetta dell’acqua così forte da sfondarla. Il giorno dopo capii che era la mia schiena ad aver fatto da ariete, ma in quel momento cercavo solo di avvinghiarmi il più possibile al mio stallone. Mi venne dentro, ansimante e sudato da Dio del sesso. Poi senza dire una parola, mi lasciò cadere per terra e disse “io ho finito” e se ne andò. Ero frastornata, l’eccitazione mi faceva ancora ribollire, mi toccavo fra le gambe e poi mi leccavo le dita ansiosa di assaporare il suo seme. Poi realizzai…se ne era andato. Entrò un uomo sulla 50ina, mi guardò pieno di desiderio e disse una cosa che mi fece gelare il sangue “l’alba &egrave ancora lontana, e questo posto &egrave pieno di gente che vuole ballare…e te sei la nostra pista da ballo!” Mi volevo alzare per opporre resistenza ma… alla fine che resistenza volevo opporre? Mi lasciai scopare sul pavimento di quel cesso anche da lui, e poi da un altro… e da un altro… ero ormai frastornata, semplicemente mi sentivo una bambola, e sia chiaro… godevo da morire! “ehi troia di merda, che ci fai sul pavimento? So io come scoparti!” E mi ritrovai a quattro zampe, con qualcuno che mi tirava i capelli e che mi sfondava da ...
    ... dietro…proprio come prima con Pippo o Alex, con la differenza che non avevo idea di chi mi stesse scopando ora, non avevo idea di chi mi avesse scopato le 4 volte prima… e avevo la testa dentro al cesso con il coperchio chiuso dietro la mia nuca. L’odore era nauseante, vomitai non so che cosa ma era tutto ovattato…le voci, gli insulti… dopo non so quanti uomini, mi ritrovai in un altro momento di lucidità di nuovo seduta sul cesso, le mi gambe bella alte e aperte saldamente in mano a…un ragazzino! Mio Dio non avrà avuto più di 19 anni pensai! “ma quanti anni hai?” “più di quello che pensi Anna”… “ma io non mi chiamo Anna!” “cazzo me ne frega cagna! La ragazza che mi piace si chiama così, ma non me l’ha voluta dare!” era così surreale…non mi venne altro da dire se non uno stupido..”mi dispiace…” lui si fermò, mi guardò, bestemmiò e aggiunse “ma mi prendi per il culo?” mi diede uno schiaffo e mi buttò per terra, a pancia in giù. Prese lo scopino del cesso, me lo mise in bocca “tieni il tuo osso cagna che non sei altro, ti insegno io le buone maniere!”. Faceva presa a due mani su quello che lui chiamava “osso” ma che sapeva terribilmente di merda. Lo usava come le redini di un cavallo, avrei preferito se usava anche lui i capelli come gli altri! Mi violentò letteralmente, con rabbia e violenza.Prima di venire tirò fuori il cazzo, e una ondata di sperma mi arrivò sui capelli. Finito di ansimare se ne andò… Ero ormai rassegnata a passare il resto della notte così… pensai che alla ...
«1...3456»