1. Una mamma particolare


    Data: 12/06/2021, Categorie: Incesti Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    ... come facessero le donne, lei, mi abbracciò e mi disse che era naturale fare sesso con il proprio marito, e che le donne, a differenza degli uomini, anno due buchi, una davanti e uno dietro, e sentii un sospiro, e poi mi raccontò, come si acesse del sesso e a cosa servisse, e poi io me ne andai in camera mia.
    
    Poco dopo mi raggiunse mia madre, dai spogliati che vediamo come stai, ero col costume, mi aiutò a sfilarlo, e mi mise un paio di mutandine col pizzo, e poi mi ammirò, ma sì dai stai bene, sembri una ragazzina, e poi se ne andò, e rimasi con gli slip, e a sera non me li ero ancora tolti.
    
    Poi successe che verso la metà del mese, papà dovesse assentarsi per lavoro, alcuni giorni, e così, rimasi sola con lei, e così, andammo al mare, e lei rimase a prendere il sole solo con gli slip, e io osservavo il suo meraviglioso seno, lei se ne accorse, e mi disse, toccalo se vuoi, e così, appoggiai la mia mano, era duro, sodo, e il capezzolo spuntò immediatamente turgido, lo toccai, e lei provò un godimento, si morsicò il labbro, e sospirò, così, dopo una mezz'ora, erano le due, decise di ritornare a casa, e così ci incamminammo, vedevo che era nervosa, ma non capivo.
    
    Poi una volta a casa lei andò a fare la doccia, e lasciò aperta la finestra che dà sul terrazzo, e io curiosa, mi avvicinai per spiarla, la doccia aveva la tenda aperta, e io potevo vederla di spalle nuda, era una scultura, inavertitamente toccai un vaso e feci rumore, sentii la sua voce, Paolo sei li a ...
    ... curiosare vero?, dissi di sì, ok, ora mi giro tesoro, entra in bagno, entrai, ero eccitata, anche se il mio cazzetto era ancora poco sviluppato, e così, mamma lentamente si girò, per primo spuntò il seno, con due capezzoli enormi duri, il suo ventre piatto, e vidi che si copriva con le mani, in mezzo alle gambe, quasi pudica, si voltò del tutto, mi disse di spogliarmi, sfilai il costume e mi disse di entrae in doccia, lo feci, una volta lì davanti a lei, tolse le mani, e apparve l'impensabile.
    
    Tra le gambe di mia madre, spuntava un cazzo stupendo, penzolava tra le gambe, a riposo era grande, io rimasi senza parole, vuoi toccarlo mi disse, deglutii, e lo presi delicatamente in mano, non ti morde sai mi sisse, e iniziò, a palparmi, e a toccare il mio cosinò, bello mi disse, un vero picolo clito, e così, il suo iniziò a diventare duro, e in un attimo, svettavano 25 centimetri di cazzo durissimo, e scappellato, mi lavò, delicatamente, toccandomi continuamente con il suo membrò, e una volta girata, lo appoggiò alle mie natiche, mi baciò il collo, e mi disse, vieni tesoro.
    
    Mi portò in camera sua, ci stendemmo, e continuai a toccarle il cazzo, lei mi disse, brava fai godere la mamma, e intanto iniziò a raccontarmi, da quando conobbe papà, al loro primo incontro, e alla convivenza, e al matrimonio in Spagna, e di quando lei come mè, iniziò a sentirsi donna, e poi tutta la sua storia.
    
    Alla fine del racconto, lungo direi, la mamma si sistemò supina, lasciò cadere sui fianchi le sue ...