1. Il venditore ambulante 5 - rimedio alla crisi -x


    Data: 11/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Soundserio, Fonte: Annunci69

    ... dica”-
    
    -“Guarda sul sito della facoltà, hanno pubblicato un bando, dovevo avvisarti, ma con questa situazione non sono riuscito”-
    
    -“Bé aveva altro a cui pensare, la ringrazio tantissimo ora controllo”-
    
    Salutai Luca e iniziai a prepararmi per l’appuntamento, ero in ritardassimo l’orologio alla parete segnava già le quindici e dieci, in fretta e furia indossai un jeans e un felpino, corsi in bagno a lavare i denti e il citofonò suonò –“Si?”- risposi grondante di dentifricio –“Ce la facciamo o devo mandar su una gru?”- era Luigi –“Scusami arrivo, se vuoi sali pure. Lavo i denti”- poggiai la cornetta del citofono e lascia le due porte aperte. Uscito dal bagno lo trovai lungo il corridoio –“Ah sei salito?”- gli sorrisi andando in camera –“Se non volevi trovarmi come un pinguino”- rispose scherzoso per via del freddo –“Allora che si fa?”- domandò –“Non so dimmi te, io sono pronto o se vuoi possiamo rimanere qui”- qualche secondo di silenzio –“Non so decidi te”- lasciando a me la scelta –“Per me possiamo stare tranquilli qui, faccio un ottimo caffè”- , -“Va bene, affare fatto”-. Andammo in cucina e tra una chiacchiera e l’altra preparai la caffettiera facendolo accomodare –“Allora come vanno le nuove guarnizioni?”- , -“Benissimo, la doccia funziona che una bellezza!”- avvicinai la tazzina –“Zucchero? Quanto?”- ,–“Due, grazie”-. A differenza di me, che avevo indossato le prime cose trovate per la fretta, Luigi era ordinato, pettinato e ben profumato. Indossava una polo blu ...
    ... notte sotto il piumino e un jeans della taglia giusta –“Allora come procede a casa?”- tornai all’argomento –“Insomma.. pare che la crisi stia per passare”- sorseggiò il caffè –“Ma dai, sono contento.. che ti avevo detto?”- , -“Si, avevi ragione, ma non tutto va a gonfie vele”- , -“In che senso?”- incuriosito –“Mi imbarazzo un po’ a dirlo”- , -“Che c’è? Non preoccuparti, credo che di me puoi fidarti”- cercai di guadagnarmi la sua fiducia –“Bè diciamo che sono strettamente personali, comunque.. ultimamente le cose a letto non vanno tanto bene”- arrossì un po’ in volto –“Ah ma è normale durante i periodi di crisi”- consolai il ragazzone –“Bè insomma, non è che non vanno.. e che proprio non si va a letto”- specificò –“Aah ho capito, bè immagino allora le tue esigenze”- si irrigidì –“Eeh eheh”- riuscì a dire –“Tranquillo, siamo uomini comprendo perfettamente. Noi a differenza delle donne abbiamo bisogno di.. ecco svuotarci insomma”- cercai di buttarla sul ridere senza appesantire la situazione –“Esattamente”-. Le chiacchiere proseguirono a lungo, trovammo una simpatica sintonia, non volevo fiondarmi addosso e non volevo forzarlo, dovevo attendere il momento giusto –“Bè allora che si fa?”- domandò dopo aver preso confidenza e abbandonato la timidezza –“Non so, te che proponi?”- chiesi spiazzato da quella iniziativa –“Sei tu l’esperto in campo”- una vampata di calore arrivò dritta nelle mutande –“Che dici.. vuoi provare un po’ a rilassarti?”- domandai allungando la mano sulla gamba ...