1. Una storia contorta (dalla parte di lei)


    Data: 10/06/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... altro; accettò, per curiosità, ed io invitai un moretto a venirmi sopra la testa e ad offrirmi in bocca la sua notevole mazza: in sostanza, feci l’amore con tutti e tre e, azionando al meglio i muscoli interni, li portai ad un orgasmo violento che mi inondò viscere, intestino e gola; subito dopo, li scaricai tutti e tre, mi sciacquai ad una fontanella nell’angolo e mi avviai ad altra sala, glissando le domande di Giorgio che non si capacitava che io gestissi con tanta autorevolezza la cosa; fummo raggiunti da Carmen e Giulio che avevano avuto una stessa esperienza e ne erano soddisfatti.
    
    Entrammo nella sala del Glory Hole e dovetti chiarire prima la funzione dei fori e dei membri che ne spuntavano; naturalmente, la cosa migliore fu l’esempio e dovetti dimostrare al mio compagno che poteva con gioia possedere analmente Carmen mentre lei si dedicava alla fellatio con uno dei più nerboruti membri che apparivano dalla parete; dovetti anche suggerirgli di frenare l’orgasmo se voleva godersi la serata e non crollare subito: con molta, voluta, cattiveria, gli feci presente che io e Carmen eravamo chiaramente multiorgastiche e che non avremmo mollato presto il piacere che ci offriva il posto: se non voleva essere spedito ad attenderci in macchina, era meglio che dosasse le forze; sembrò che avesse capito; quasi rassegnato a chiedere a me, volle sapere come poteva godere con me mentre mi dedicavo ad altro membro: gli feci presente che con quelli che sbucavano dalle pareti si poteva ...
    ... fare tutto e, volendo, potevo farmi penetrare, anche analmente nel caso, da uno di quelli mentre lui mi possedeva in bocca nel più eccitante dei rapporti orali; chiese di provare e lo accontentai, mentre alla mente mi ritornava la volta che il mio sfintere uscì distrutto da una situazione simile, ma lui non se ne era neanche accorto.
    
    Frenai il suo orgasmo appena in tempo per impedirgli l’errore di una nuova eiaculazione e stimolai lo sconosciuto per accelerare l’orgasmo, poi mi sganciai; in quel momento, Carmen notò in alto alcune classifiche, una da cui risultava il ritmo maggiore (dieci fellatio in un’ora) che, lei non lo sapeva, apparteneva a me; e l’altra per il numero complessivo in una sera che era addirittura di cinquanta, roba da slogarsi le mascelle; quando chiese ad una ragazza del servizio che passava, fui costretta a farle gli occhi feroci perché non parlasse, ma ebbi la sensazione che Carmen avesse intuito; infatti, passandomi accanto, si congratulò con la campionessa; come avevo previsto, Giorgio ben presto si nauseò della situazione e, dopo altre due eiaculazioni irresistibili, decise di ritirarsi nell’auto a pisolare lasciandoci libertà di sesso: capii che molte delle sue velleità trasgressive erano scemate; ma invece a me e a Carmen era cresciuta la voglia di fare tanto sesso, per cui non ci frenammo: fino alle due di mattina ne facemmo di tutti i colori, individualmente e in coppia; quando raggiungemmo i nostri uomini alla macchina, eravamo letteralmente ...
«12...6789»