1. Punti di vista - Il nuovo coinquilino del mio fidanzato.


    Data: 05/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: SBD, Fonte: EroticiRacconti

    ... luce accesa, ci piace guardarci, specie a Matteo, ma sono ancora assonnata e non mi va di accenderla.
    
    Ho solo voglia di lui.
    
    Mi tiro a sedere e mi tolgo tutto, top, reggiseno, pure le mutandine che mi ha appena sporcato.
    
    Lo bacio, sa di caffè, mi piace...
    
    Lui mi stringe, mi accarezza, per un po' mi asseconda, ma poi sento che mi spinge testa in basso, gentilmente ma con fermezza.
    
    Obbedisco, so che gli piace tanto. Anche al buio e senza occhiali non faccio fatica a trovarlo.
    
    Neanche sembra che abbia già fatto il primo giro di pista da solo...
    
    E' duro, sembra enorme... anzi, è enorme...
    
    Lo guido fra le labbra, sento il suo sapore salato sulla lingua, sembra diverso.
    
    Cerco conferme nascoste tra le pieghe della sua pelle tesa.
    
    Anche il suo odore è diverso ora che ci faccio caso.
    
    Sono eccitata.
    
    Mi coglie di sorpresa quando mi prende per i fianchi, mi distrae.
    
    Era un po' che non mi dedica questo tipo di attenzione, è sempre stato un po' negato, ma apprezzo il pensiero.
    
    Mmm... ci credo quasi... ma dura poco, come sempre...
    
    Senza nemmeno darmi il tempo di realizzare mi solleva, mi ribalta sul letto. Sento le sue mani risaliere lungo i fianchi, mi blocca i polsi sopra la testa.
    
    Non è mai così prepotente quando facciamo l'amore, mi piace il cambiamento, penso.
    
    Gli lascio il controllo, lo come posso facilito col bacino.
    
    Mi toglie il fiato quando mi entra dentro, fa quasi male...
    
    Da subito non mi da il tempo di pensare, sento la ...
    ... sua bocca che sa di caffè di nuovo sulla mia, il suo fiato caldo.
    
    Mi scopa.
    
    Dio, perchè non lo ha mai fatto prima?, penso.
    
    Sento tutto il suo peso scuotere il letto, i muscoli tesi premere e tirare, usarmi come fossi un'attrezzo da palestra. Mi piace.
    
    Ma c'è qualcosa...
    
    Il mio cervello cerca di dirmi qualcosa, ma è come voler leggere un cartello stradale con la nebbia.
    
    Non capisco, francamente non importa, arriva l'orgasmo e spazza via tutto.
    
    Lo assaporo mentre l'assalto Matteo diventa via via più frenetico.
    
    Di solito è lui che finisce prima, strano...
    
    Un brivido mi corre lungo la schiena, delle immagini confuse si sovrappongono, odori, sapori...
    
    Gli chiedo di venirmi dentro, lo imploro quasi parlando nel suo orecchio, lui di solito non vuole mai...
    
    Lascio che mi schiacci di nuovo sul materrasso col suo peso, che mi stringa quasi a farmi male.
    
    Vengo ancora, poi viene anche lui, lo sento sciogliersi, dilagare, abbandonarsi sul mio petto, baciarmi il seno.
    
    Rimaniamo così per qualche minuto, poi lui si tira a sedere, accende la luce.
    
    Raccolgo gli occhiali dal comò ed io lo fisso: Marco, mi guarda come aspettandosi che io urli da un momento all'altro.
    
    Nessuno dei due dice niente, nessuno fà niente.
    
    Ancora oggi mi domando a che punto avessi capito che era lui e non Matteo.
    
    Forse non importa...
    
    Rimanemmo così per diversi minuti, nudi l'una di fronte all'atlro nel pià completo silenzio.
    
    Ricordo che Marco mi fissava il tuatuaggio ...