Come una piccola scommessa ed una vacanza, possono trasformare una moglie in una schiavetta esibizionista ed un marito in un padrone intransigente.
Data: 26/05/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: Lucio, Fonte: RaccontiMilu
... visto che io sono buono e lo sai, facciamo una partitina a carte, se vinci tu andiamo in vacanza dove vuoi e potrai comprare tutto quello che vuoi di nuovo per partire, costumi, vestiti scarpe….- E continuai a stantuffarla sempre con più forza, facendola gemere così tanto che pensavo la sentissero i vicini delle ville accanto. Lei nel frattempo era entusiasta sia per la situazione, sia perché la prospettiva di andare in vacanza, scegliere la meta e rifarsi il guardaroba era davvero allettante.
R:- E se vinci tu? Cosa vorresti?-
L:-Se vinco io, scelgo io la meta, comprerò io i vestiti che indosserai per tutta la vacanza, e dovrai esaudire qualsiasi mio ORDINE e desiderio-. Sottolineai la parola ordine per farle capire a cosa andava incontro in caso di sconfitta, anche se sapevo già che avrebbe accettato, lei ama le sfide, e che se avesse perso avrebbe rispettato i patti a qualunque costo, lei era una di parola e l’amavo anche per questo.
R:.No so già che esagererai, e chissà come mi vorresti far uscire, sai per certo non sono timida, ma non mi piace neanche essere esibita davanti a tutti .-
Stava mentendo, l’idea già l’eccitava, diedi due colpi più forte che la fecero vacillare, le venni sul culo e dissi:- Prendere o lasciare, la proposta vale solo per questa sera.- Così dicendo , mi allontanai presi un mazzo di carte da poker e le fiches e andai a sedermi nudo al tavolino in mezzo alla veranda. Lei ancora molto vogliosa in quanto non era ancora venuta:- Ma ...
... mi lasci così? Mi accendi e poi vai via? Io ho ancora voglia!Uffa! Guarda che se vinco ti rovino, ti faccio spendere un mare di soldi, sia per la vacanza , ma soprattutto per i vestiti !- Così dicendo si venne a sedere al tavolo per giocare.
Io sono un buon giocatore di texas, mentre lei sa sì giocare , ma guardandole il viso è come se le leggessi le carte, non sapeva minimamente nascondere il punto che aveva in mano e se stesse bluffando. Morale della favola in un quarto d’ora restò senza fiches.
Felicissimo per come erano andate e le cose, e iniziando ad immaginare cosa avessi potuto farle fare in vacanza, con un ghigno sulla faccia degno di Joker le dissi:
L: -Peccato, mi spiace per te ma come vedi ho vinto io, per cui preparati la prossima settimana partiamo, ma non c’è bisogno che prepari nessun bagaglio, come nei patti farò io la tua valigia, l’unica cosa che puoi portarti è la tua borsa dei trucchi. Più che altro preparati psicologicamente sarà una vacanza fantastica, e mi raccomando di mantenere la tua parola e di esaudire ogni mio desiderio, anzi ordine, considerati la mia schiava!-
Roberta restò di sasso , non sapeva che rispondere, era smarrita, ma come al solito non si dava di sotto:- Non ti preoccupare, sai benissimo che sono una di parola, e che se perdo pago, per cui spero almeno tu sia buono e non mi faccia fare cose esagerate, ma se lo vorrai io sarò e farò quello che vuoi!-
L:-Non ho sentito la parola adatta, sarai la ...