1. Abitudini "rischiose"


    Data: 30/09/2017, Categorie: Incesti Autore: Fungo Porcino, Fonte: EroticiRacconti

    ... , il suo cazzo struscia il mio
    
    sesso ma non trova la via per entrare così lo prendo in mano e lo
    
    guido all'ingresso della mia figa impaziente di essere presa. Gli
    
    dico di spingere e lui lo fa , miodio lo sento , è interamente dentro
    
    di me , urlo “Siii , così amore ora continua , scopami , fai godere
    
    la tua mamma” Lui eccitatissimo inizia a pompare , io lo incito a
    
    farlo più forte e lui più forte lo fa. “Mamma non resisto , sto per
    
    venire” “Va bene amore , lascia uscire il tuo seme dentro di me
    
    senza nessun timore” Lo sento quando viene , un'abbondante
    
    sborrata che mi riempie il ventre. Lui si accascia su di me , il viso
    
    sul mio seno. Gli offro il capezzolo da succhiare , quello che lo ha
    
    nutrito da neonato e mentre lui succhia lo accarezzo sul capo e gli
    
    dico quanto è stato bello sentirmi riempire dal suo seme caldo.
    
    Galvanizzato dalle mie parole sento che il suo membro che non
    
    era mai uscito da me riprende vigore ed è presto pronto per darmi
    
    ulteriore piacere.“Sbattimi amore , fai godere la tua mamma”
    
    “Mamma lo senti il cazzo del tuo bambino scorrere nella tua
    
    figa?” “Siii e sapere che è il cazzo di mio figlio mi fa perdere la
    
    testa , è qualcosa di indescrivibile , ti ho fatto per questo amore
    
    mio , perché ti scopassi tua madre e ne facessi una puttana , la tua
    
    mamma puttana” “Si mamma sei la mia puttana e ti scoperò ogni
    
    volta che ne avrò voglia”
    
    Le parole uscivano senza controllo , l'eccitazione ci aveva ...
    ... liberato
    
    da ogni pudore , ogni cosa o espressione era lecita e tutto ciò fu la
    
    miccia che innescò in me un orgasmo che sentii arrivare come lava
    
    calda dal profondo del cratere di un vulcano e salire rapida ,
    
    bollente , inesorabile per esplodere infine in un eruzione di
    
    godimento che mi tolse il respiro per alcuni interminabili istanti e
    
    si concluse con un urlo liberatorio.
    
    Lui nel frattempo non aveva mai smesso , i sui movimenti erano
    
    potenti , potevo sentire lo schiaffeggiare delle sue palle quando la
    
    punta del suo pene raggiungeva la parte più profonda di me e il
    
    suono che si sprigionava da quello sbattere continuo nella mia figa
    
    fradicia di umori che emetteva senza sosta., ebbi un ritorno di
    
    orgasmo , come un ricordo di quello avuto pochi istanti prima.
    
    Cambiamo posizione , mi metto sopra di lui come un'amazzone
    
    sul suo destriero , mi faccio impalare dalla sua magnifica asta e lo
    
    cavalco prima con movimenti lenti dei fianchi che lo mandano in
    
    visibilio. Mi guarda estasiato , li ritta sopra di lui con le mie ampie
    
    mammelle che dondolano invitanti al mio muovermi. Inizio a
    
    cavalcarlo più forte fino a che diventa un galoppo sfrenato , i miei
    
    seni gli schiaffeggiano il viso , lui li afferra e li stringe con forza
    
    poi li lascia a schiaffeggiarlo di nuovo , mi prende le natiche ad
    
    accompagnare il mio movimento. Mi sento quasi sfondare , sono
    
    esausta. Mi stacco da lui e mi sdraio sudata , mi manca ancora una
    
    cosa ...