1. La vicina di casa


    Data: 11/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... sempre pronti stuzzicare quando ve n’è l’occasione, come mai un bel ragazzo come te, non ha una moglie e dei figli?” - Mi chiede passando dal lei al tu.
    
    La guardo, sorrido e contrattacco.
    
    “ come mai una bella signora come te, con un fisico da sballo vive una vita dismessa, mantenendo un basso profilo, quasi avesse paura di essere notata, quando potrebbe stendere il sole, se lo volesse? “
    
    Lei sorride, poi con un tono decisamente triste replica.
    
    “ sono passati i tempi in cui amavo andare fiera della mia bellezza, oggi mi limito a fare la moglie, vivo del mio lavoro, e cerco di farmi notare il meno possibile, e poi non è vero che ho un corpo da sballo, tu che ne sai?”
    
    La guardo e decido di affondare il colpo.
    
    “ credimi, sei una bella donna, io farei le carte false per averti fra le mie braccia. Invidio tuo marito che può averti tutte le notti nel letto, a me è bastato ammirarti una volta mentre salivi le scale per eccitarmi, poi mi sono dovuto segare per calmarmi.”
    
    Lei mi guarda fingendo stupore e indignazione, ma poi sorride.
    
    “ si figurati se una vecchia come me ti eccita!, sai quante donne più giovani ti porti a letto.”
    
    Insisto e attacco giocando il tutto per tutto.
    
    “ scherzi!! Tu vecchia! Ne vorrei di “ vecchie” come te, e poi guarda, il solo averti qui me lo fa tirare!”
    
    Lei si gira e osserva stupita la mia mano che evidenzia il pacco già duro.
    
    “ smettila di dire scemenze, e dai che la fila è finita, andiamo a casa.”
    
    Pochi minuti ...
    ... dopo siamo nel parcheggio del palazzo, dove, lui ci accoglie preoccupato. Bastano poche parole di lei per calmarlo, lui mi ringrazia, e insieme saliamo le scale di casa, poi quando arrivo al mio pianerottolo, mi giro e vedo lei che evidenzia il movimento del corpo per salire, facendo risaltare il suo meraviglioso culo salendo dietro di lui. In cima si gira, mi sorride e fa l’occhietto divertita. Passando dei giorni e la vedo solo di sfuggita, quando annaffia le piante sul terrazzo e quando va al lavoro, sempre scambiandoci un breve cenno di saluto. Una mattina che riposavo, la sera avevo finito tardissimo il mio turno, mentre mi facevo la doccia, sento suonare alla porta. Metto un asciugamano legato alla vita e vado ad aprire. Immaginate il mio stupore quando me la trovo davanti.
    
    “ puoi prestarmi del caffè?”- mi chiede guardando stupita il mio corpo nudo.
    
    Mi rendo subito conto che si tratta di una scusa, la faccio entrare e la invito in cucina, dove, inserisco una cialda nella macchina del caffè e ne porgo una tazzina a lei che lo beve in silenzio, mentre mi osserva. Bevuto, mi giro per mettere la tazza nel lavandino quando sento improvvisamente le sue braccia cingermi da dietro da sotto le ascelle e le sue mani stringere i mie pettorali, mentre il suo seno si schiaccia contro la mia schiena. Restiamo un momento immobili, poi mi giro la guardo e le nostre bocche si uniscono in un bacio carico di desiderio e passione, mentre le nostre lingue si toccano, s’inseguono, si ...
«1234...8»