1. Una nuova amicizia - 03


    Data: 02/05/2021, Categorie: Trans Autore: laurachiaretta, Fonte: Annunci69

    "Sono tornata, ci vediamo alle 9 sabato a casa mia, hai fatto i compiti?" l'sms di Chiara mi era arrivato, svegliandomi, un giovedì mattina presto. Avevo preso al volo cellulare dal comodino che quasi stava cadendo. Il pensiero di rivederla, i mille pensieri che mi avevano preso da quando l’avevo conosciuta, mi aveva provocarono una erezione enorme. Chiara aveva uno straordinario gusto per la sorpresa e a me questo faceva semplicemente impazzire.
    
    Sabato mattina sono prontissimo, ho fatto tutti i compiti che mi aveva chiesto nel pacchetto come una brava, bravissima scolaretta, la pancetta stava scendendo, la mia pelle era liscia, vellutata, profumata come non mai in vita mia, una barba accurata e mi ritrovai all'incontro con il cuore in gola ed eccitatissimo.
    
    Chiara mi aprii la porta di una villettina in periferia, non grandissima, ma carina. Era vestita con un completo aderente da aerobica, struccata ma molto in forma e sempre con il suo bellissimo sorriso.
    
    "Allora sei pronto?" mi disse "anzi sei pronta?" ribadì maliziosa.
    
    Io un po' arrossi, poi prese un tono più serio "Guarda questo che ti voglio proporre è un gioco, ma come tutti i giochi è molto serio, più serio della realtà. Io e mio marito abbiamo sempre cercato una compagna che potesse animare il nostro rapporto. Noi ci amiamo tantissimo ma abbiamo capito che, a tutti e due, una amica comune ci avrebbe fatto apprezzare ancora di più il nostro bellissimo rapporto. Abbiamo provato tanto ma non abbiamo mai ...
    ... incontrato quella giusta, per cui io, dopo che ti ho incontrato, gli ho fatto questa proposta. Invece di trovare una donna che andasse bene a noi, perchè non facciamo crescere una donna come vogliamo noi che sia. Io non sono una infermiera, come ti avevo detto, ma una psicologa e vorrei provare questo esperimento con te. Naturalmente proprio per la mia professione se capissi che questa cosa non riesci a sopportarla, o genera problemi sospenderei subito, tu cosa ne dici?"
    
    L'idea mi colpiva, quasi quanto il corpo di lei, annui qualcosa, era un si o comunque una risposta affermativa, in quel momento non potevo non andare avanti, mi sarei pentito? non lo so, ma se non ci avessi provato me ne sarei pentito sicuramente.
    
    "Bene" mi disse "Allora cominciamo, ma con alcune avvertenze. La prima è che mi dovrai dedicare tutti i sabati mattina dalle 9 all'una, o anche tutta la giornata se ci sarà bisogno, due che dovrai trovare sempre una o due ore al giorno per gli esercizi che ti proporrò, e tre, per la tua salute mentale, tu che da ora in poi ti chiamerai Sara, sarai una donna in qualsiasi modo tu sia vestita e combinata quando oltrepasserai il cancello di casa mia.
    
    Fuori sarai quello che sei sempre stato, oltrepassato quel cancello tu sarai Sara, dovrà comportarsi, pensare e vivere solo come donna."
    
    Ero sempre più stupito ed eccitato.
    
    Per stemperare un po' la tensione mi fece fare un giro per quella casa che da fuori sembrava più piccola, poi mi portò in una taverna a lato ...
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