1. METTI UNA SERA A CENA


    Data: 17/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Trans Autore: clary, Fonte: RaccontiMilu

    ... compagnia gradevole e divertente.
    
    Dopo il caffè ci siamo sedute nell’angolo salotto e abbiamo continuato i nostri discorsi.
    
    Io ero seduta in una poltroncina davanti al divano, dove si erano accomodate le due ragazze.
    
    Dalla mia posizione avevo una visuale perfetta delle gambe delle due, anche quelle di Giulia, che indossava un abito leggero con un grande spacco davanti che lasciava vedere le sue cosce tornite, mentre nel sedersi la mini di Michela era risalita fin quasi al livello dell’inguine.
    
    Formavano una coppia deliziosa!
    
    ‘Sai Clary, io e Michela ci siamo conosciute l’anno scorso in spiaggia,’ ‘ ha cominciato a raccontare Giulia ‘ ‘ siamo subito diventate amiche’ intime. Abbiamo scoperto di avere molte cose in comune e gli stessi gusti.’ ‘ ha concluso con un sorriso malizioso e appoggiando una mano sul ginocchio dell’altra, per poi risalire con una lunga carezza fino all’attaccatura della coscia.
    
    Ho cominciato a capire, anche Michela era fatta della stessa pasta di Giulia!
    
    Alla carezza così intima, la giovane ha voltato la testa e Giulia ha posato le labbra sulle sue.
    
    Nel vedere le due amiche baciarsi ho provato un brivido lungo la schiena.
    
    Loro hanno continuato a baciarsi incuranti del fatto che io fossi lì; la mano di Giulia è risalita dalla coscia e si è stretta attorno al piccolo seno, prendendo a massaggiarlo.
    
    Continuavo a guardarle affascinata e cominciavo a sentire un formicolio che si formava nel ventre.
    
    Giulia si è staccata dal ...
    ... bacio e mi ha guardato:’Vuoi venire? ‘ mi ha detto facendomi un gesto invitante con la mano.
    
    Come in trance mi alzo dalla poltrona e vado verso il divano.
    
    Loro si scostano per farmi posto e mi fanno sedere tra loro due.
    
    Giulia mi prende il viso tra le sue mani e dolcemente si avvicina; le nostre labbra si toccano, si aprono e, prima timidamente, poi con maggior foga, le nostre lingue prendono a giocare.
    
    Da dietro, intanto, Michela mi ha preso un seno con la mano e ha cominciato a carezzarlo e a giocare con il capezzolo che si è subito inturgidito.
    
    Una mano di Giulia si stacca dal mio viso e scende ad accarezzarmi il collo, scende ancora e arrivata al ventre si ferma in una lunga carezza circolare, poi riprende la sua discesa verso il basso fino a posarsi sulla mia coscia, per poi risalire lentamente all’attaccatura.
    
    Le sue dita si posano leggere sul tessuto dello string, giocano un po’ e poi lo scostano per incontrare le calde e umide labbra della mia figa.
    
    Mi stacco dal lungo bacio e appoggio la testa sulla spalliera, stordita e ansimante.
    
    Michela approfitta della mia posizione e slacciatami la camicia fa uscire il seno che stava accarezzando fuori dalla coppa del reggiseno; si china e si attacca con le labbra al capezzolo che comincia a suggere.
    
    Il piacere mi assale in tutto il corpo e sento la figa bagnarsi e cominciare ad emettere umori.
    
    Le dita di Giulia, intanto, stanno giocando con il mio bottoncino provocandomi fitte di piacere come scariche ...
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