1. Le mie scopate con francesco al liceo (parte 1)


    Data: 16/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Eobus, Fonte: Annunci69

    ... tempo ero eccitatissimo.
    
    Eccomi davanti alla sua porta, busso.
    
    Francesco mi apre pochi secondi dopo, mi invita ad entrare, era davvero solo in casa.
    
    Francesco chiuse la porta , e mi mise dolcemente la mano sulla guancia. Le nostre facce si avvicinarono lentamente finchè non mi sfiorò le labbra, a quel punto chiusi gli occhi, e iniziammo a baciarci. Aveva le labbra abbastanza carnose e calde. Che bello. Era la prima volta che limonavo con qualcuno.
    
    Il nostro bacio durò qualcosa come mezzo minuto, durante il quale Francesco non mi lasciò respirare.
    
    Francesco mi prese poi per mano,e mi portò in camera sua.Istintivamente ci spogliammo entrambi, fino a rimanere in mutande.
    
    Il suo cazzo era evidentemente eretto, così come il mio.
    
    A questo punto , preso dall eccitazione, mi lancio verso di lui, gli prendo la testa, lo limono mentre passo le mani sulla pancia leggermente grassa che mi faceva impazzire, poi sui grossi capezzoli turgidi, poi sul cazzo. Misi la mano dentro le sue mutande e iniziai a masturbarlo dolcemente, mentre lo baciavo. Aveva il pene rigidissimo, come durante l'incontro di 3 mesi prima,nei bagni.
    
    A quel punto ci sdraiammo sul letto, lui sopra di me , e ci togliemmo le mutande. Ci limonammo ancora mentre i nostri corpi nudi strusciavano l'uno sull'altro e mentre sentivo il suo pene premere contro il mio. Prendo in mano i nostri due cazzi, e inizio a masturbarli, ma non riesco a tenerli in mano ambedue, quindi faccio sdraiare francesco a ...
    ... pancia in su e inizio a spompinarlo. Gli leccai avido la turgida e umida cappella, mentre lui si dimenava e mi premeva la testa sempre più in giù.
    
    Succhiavo il suo cazzone di 20 cm , che mi scaldava la bocca . Andavo avanti e indietro sull'asta,sempre più forte,sempre più veloce. Francesco mi immobilizzò la testa e iniziò a muovere il bacino e quindi il cazzo dentro e fuori dalla mia bocca. Stava godendo: era evidente. E io anche. Quando mi lascia continuo a leccargli il cazzo per poi passare la lingua dal frenulo fino alle palle, lui sollevò leggermente le gambe e a quel punto, percorrendo il perineo, arrivai all'ano. Gli era cresciuto un po' di pelo in estate, e ciò mi piaceva. Iniziai dunque a limonare con il suo ano, a leccarlo e a infilarci la lingua dentro, mentre lui continuava a muoversi nel letto e a spingermi la testa contro il buco. Mi piaceva un sacco il suo culo, lo avrei rimmato ore e ore. Dopo circa due minuti, Francesco si alza, apre il cassetto del suo comodino e tira fuori un preservativo.
    
    Notando la mia espressione un po' impaurita mi disse:-"Che c'è? Non ti hanno mai inculato?"
    
    -"No"
    
    -"No?Frocio come sei pensavo che ti fossi fatto mezzo mondo. Comunque stai calmo, ho della vaselina e sarò delicato"
    
    Si infilò il preservativo che non riusciva a coprire interamente il suo cazzone, e poi con forza mi prese le gambe e le piegò, per farmi mettere a 90. Mi spalmò un po' di vaselina nel buco, poi salì sul letto.
    
    Avvertii la cappella sforzare ...