1. Un amore di zia – Capitolo 18 – THE END


    Data: 13/04/2021, Categorie: Incesti Autore: Minstrel, Fonte: RaccontiMilu

    ... vicino.
    
    ‘Zia, sto per venire’ dissi stringendo i denti.
    
    ‘Bravo, forza, riempimi del tuo seme’ rispose lei.
    
    ‘Zia, dove vuoi che venga? Dentro di te, in faccia ‘. dove?’.
    
    La zia rispose prontamente: ‘Vieni dentro il mio culo, riempilo del tuo sperma caldo’.
    
    L’abbracciai, la strinsi a me quando diedi gli ultimi colpi.
    
    ‘Zia, ZIAAAA!’ tre colpi e il mio sperma finì nel culo della zietta.
    
    Col respiro spezzato per la fatica, tira fuori il cazzo, e mi sedetti a terra, appoggiandomi al letto.
    
    La zia si abbassò anche lei, prendendomi sotto braccia.
    
    ‘è stato bellissimo, come sempre’ le dissi dandole un bacio.
    
    Sorrise, mentre i primi raggi del sole filtravano dalle tapparelle.
    
    Eravamo seduti in attesa che ci venissero a prendere. Avevamo già fatto il check in, e ora dovevamo imbarcarci.
    
    ‘Emozionata?’ le chiesi prendendole una mano.
    
    ‘Un po’ – rispose lei – è una nuova vita che comincia’.
    
    Non era stato semplice arrivare a quello, ma alla fine la nostra fuga d’amore si stava compiendo.
    
    ‘Già, una nuova vita’ dissi io frugando tra le tasche.
    
    Tirai fuori un piccolo cofanetto.
    
    ‘Zia, so bene che noi ...
    ... non potremo mai sposarci. Ma volevo in qualche modo darti una prova di quello che c’è tra me e te, qualcosa che dimostri che io e te siamo una coppia’.
    
    Aprii il cofanetto e tirai fuori un anello.
    
    La zia aveva una faccia di stupore misto a a felicità. Non disse una parola.
    
    Le infilai l’anello al diro: ‘Adesso sei ufficialmente la mia donna. Solo la mia. Ed è con me che dovrai condividere tutto’.
    
    La zia sorrise e mi saltò al collo per abbracciarmi. Poi fece di si con la testa.
    
    ‘I passeggeri sono pregati seguirci’ ci fece un adetto dell’aeroporto.
    
    Ci alzammo e prendemmo i nostri bagagli a mano.
    
    ‘Condividere tutto vuol dire anche tutto il tuo corpo. Da ora in poi è tutto mio’ le sussurai sorridendo in un orecchio.
    
    La zia rise: ‘Va bene’ rispose.
    
    La presi per la mano e ci avviamo verso il gate.
    
    ‘Hai mai fatto l’amore su un aereo?’ le chiesi.
    
    ‘No’ disse lei.
    
    Sorrisi, mentre le porte del gate si chiudevano, insieme a quelle della vecchia vita.
    
    THE END – Un ringraziamento a tutti i miei lettori, a quelli che hanno apprezzato questo racconto. A presto con nuove storie e nuovi amori.
    
    Vostro, Minstrel 
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