1. Il servizio fotografico


    Data: 13/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69

    ... Ragazze – dissi dopo qualche decina di foto, mettendo a frutto l’idea che mi era venuta. – Vi sfilate i jeans?
    
    Senza nulla obiettare, si sostennero tenendosi appoggiate di schiena, si slacciarono i jeans e se li sfilarono. Jasmine andò a prenderli per toglierli dalla scena.
    
    Poi iniziammo entrambi a fare foto così. Avevano cosce lunghe e natiche tondeggianti per cui le foto, pur essendo più che castigate, erano di un erotismo semplice e meraviglioso. Era quello che volevo.
    
    Loro stavano al gioco, prendendo sempre il rumore dello scatto come segnale per cambiare posizione. Raccolsero una gamba, poi l’altra,si girarono un po’ verso di me, allargarono le gambe in varie posizioni.
    
    Ovviamente poi avrei scartato le foto dove si vedeva la biancheria. Il pubblico doveva solo pensare di vederle nude. O in biancheria, voglio dire. Ma se non vedevano le mutandine potevano pensare che non le portassero affatto.
    
    Poi le feci alzare e le feci indossare due dei vestiti che la mamma di Jasmine ci aveva preparato.
    
    Dopo vari scatti da davanti e da dietro alle due giornaliste che socializzavano sempre di più fino ad abbracciarsi spesso, dissi a Jasmine di portare due poltroncine sulla scena. Feci girare lo schienale dalla mia parte, poi chiesi alle due di sollevare il vestito e di sedersi a gambe aperte, con lo schienale che copriva le loro intimità. Allora mi venne l’idea di fare la stessa cosa con la sola maglietta. Feci sfilare le gonne e, in mutandine, si sedettero come ...
    ... prima.
    
    Dopo qualche scatto, mi fecero una proposta.
    
    - Che ne dici se ci infiliamo le autoreggenti?
    
    - Avete portato le autoreggenti? – Domandai, piacevolmente sorpreso.
    
    - Sì, ci eravamo sentite ed entrambe pensavamo che ce le avresti chieste.
    
    - No, proprio non pensavo… – Risposi. – Avevo paura che sarebbero troppo provocanti…
    
    - Alla peggio le scartiamo. – Disse Margie, la nera.
    
    - Porti le autoreggenti anche tu? – Le chiesi.
    
    - Certo! E vedrai che effetto!
    
    - Saranno quasi sul bianco, – azzardò Jasmine. – Fanno risaltare il nero come se fosse al negativo.
    
    Si alzarono e andarono in mutandine a prendere le autoreggenti, poi tornarono a sedersi per infilarle. Era stato uno spettacolo vederle camminare e fu uno spettacolo vederle con le calze. Si rimisero in posa come le volevo io, poi si girarono di fianco appoggiandosi l’un l’altra di schiena, coprendo il bacino con lo schienale della poltroncina ma mostrando le gambe con le calze. Sembravano la coppia speculare e negativa dell’«Angelo Azzurro» di Josef von Sternberg.
    
    A quel punto, già che erano in calze e mutandine, decisi di fotografare i loro culi. Mandai Jasmine a togliere le poltroncine, le feci stare in piedi di schiena, poi chiesi alla mia assistente di sistemare le magliette in modo che mostrassero il culo senza che si vedesse la biancheria. Per fortuna avevano il tanga per cui si poteva scoprire il culo facendolo sembrare ignudo.
    
    Quando Jasmine tornò da me, ordinai alle ragazze di guardarsi ...