1. prima lui e poi lei..... parte 3


    Data: 11/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: pipppero, Fonte: Annunci69

    ... confidenza spingerci oltre.”
    
    Io: “Ma hai mai parlato con tua moglie di questo tuo lato bisex?”
    
    Andrea: “Non proprio, solo qualche battuta. Comunque sono deciso a condividere con lei questa mia attrazione anche verso gli uomini e col tuo aiuto farle capire che può essere bello per entrambi.”
    
    Pausa di silenzio.
    
    Andrea: “Io voglio organizzare una cena a casa mia invitandoti come amico del lavoro, poi da cosa nasce cosa.”
    
    Io: “Va bene ci sto. E’ troppo eccitante. Quando possiamo organizzare?”
    
    Andrea: “La prossima settimana, mercoledì, cena verso le 20:00 da me. So che non abbiamo ancora impegni perciò devo sbrigarmi a dirglielo.”
    
    Io: “Domani te lo confermo, sai non è facile organizzare. Grazie della fiducia che hai nei miei confronti.”
    
    Andrea: “Di nulla. Tu mi piaci e non solo per il sesso. Aspetto la tua conferma.”
    
    Io: “Certo. Stasera al più tardi domani. A presto.”
    
    La sera stessa, dopo aver detto a mia moglie che sarei stato fuori con i colleghi, confermai ad Andrea l’appuntamento.
    
    I giorni che seguirono furono pieni di momenti passati ad immaginare le scene possibili, comprese quelle in cui Paola infuriata sbatteva entrambi fuori di casa. Poi arrivò il grande giorno.
    
    Ricordo benissimo quel giorno, era mercoledì 17 Febbraio, in qui giorni la temperatura era particolarmente bassa. Quel mattino indossai un completo blu gessato con camicia bianca rigorosamente senza cravatta, scarpe e accessori neri. Il solito profumo Boss. Misi il cappotto ...
    ... nero e mi avviai verso il lavoro.
    
    La giornata sembrava infinita, riunioni noiosissime e conversazioni che il quel momento mi sembravano inutili. Nella mia testa c’era solo la serata che stava per arrivare.
    
    Giunsero finalmente le 18:00, lasciai l’ufficio dicendo che avevo un impegno, passai dal fioraio per prendere un pensiero per Paola e mi diressi verso l’appartamento di Andrea.
    
    Arrivai in anticipo e per non fare vedere che ero impaziente di iniziare feci qualche giretto nel quartiere facendo arrivare le 20:05, suonai al citofono e sentii una voce femminile alla quale risposi eccitatissimo solo con il mio nome e il portone si aprì.
    
    Stava iniziando una serata che poteva essere incredibile.
    
    Appena varcata la porta d’ingresso dell’appartamento venni folgorato dal pensiero che distrattamente potevo far capire di conoscere molto bene quelle stanze e il cuore mi sembrò fermarsi.
    
    Andrea, come se mi avesse letto nel pensiero, mi venne incontro mi presentò Paola, alla quale piacquero molto i miei fiori, e mi fece fare il giro della casa.
    
    Poco dopo ci trovammo seduti sul divano, sì proprio quel divano dove assieme ad Andrea avevamo goduto più e più volte in varie posizioni, io ero in mezzo.
    
    Paola, seduta alla mia sinistra, indossava con disinvoltura un tubino bordeaux lungo fino al ginocchio e con un’abbondante scollatura che mostrava le sue meravigliose rotondità, scarpe di pelle lucida nera con tacco 12 e rigorosamente senza calze anche se inverno, le gambe ...