1. Non piu' gangbang, solo manu e mary.


    Data: 10/04/2021, Categorie: Trans Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... mise davanti un cazzo niente male.
    
    “Lo vedi. Quando lo proverai lo troverai lungo e grosso il doppio e resistente per delle ore. Ti basta?”
    
    Lo ammirò. Era proprio un gran cazzo. Si piegò in avanti e gli diede un bacino sulla punta prima che ritornasse dentro i pantaloni.
    
    “Ancora una cosa. Mi piace fare sesso senza protezioni. Sono sanissimo. Tu?”
    
    “Lo ho sempre fatto con il preservativo. Sempre. Non credo di avere niente.”
    
    “Sicuro?”
    
    Mario ribadì quanto già detto ma accettò la proposta di recarsi con lui per fare insieme uno screening per verificare l'eventuale presenza di infezioni sessualmente trasmesse presso un centro che conosceva.
    
    Quel giorno era il grande giorno. Mario aveva imparato a truccarsi perfettamente e riusciva a indossare abiti femminili con una naturalezza incredibile. Adesso si faceva chiamare Mary. Quando uscì dalla stanza era una meravigliosa ragazza. Viso ben truccato, capelli a posto, vestitino delizioso, scarpette intonate. Anche Manu non era da meno, fasciata nel suo tailleur, la scollatura evidenziava il seno, compresso nello stretto reggiseno per farlo risaltare e la corta gonna lasciava scoperte le gambe, ben modellate. Ognuna si compiacque con l'altra per la mise e, dopo essersi accomodate sul divano, come due impazienti amanti che si erano appena incontrate, iniziarono a baciarsi. I rossetti si mischiarono, spargendosi oltre le linee definite dove erano stati messi e le mani cominciarono a scorrere sotto le camicette e le ...
    ... corte gonne alla scoperta delle loro intimità. Manu, sempre più intraprendente, sbottonò parte dell'abito e, scostato il reggiseno, si tuffò sui capezzoli, succhiandoli fino a farli inturgidire. Mary, lasciatasi andare, assaporava passivamente quanto la sua amante le faceva, lasciando che dal seno spostasse la bocca sul collo, sulla schiena e facendosi, lentamente, spogliare fino a restare quasi completamente nuda per lei. Quando la lingua cominciò a correre nel solco tra le natiche i sussulti che le procurava divennero palpabili e la risvegliarono dal torpore. Anche lei divenne attiva protagonista, spogliando la sua donna e ricoprendola di baci e carezze. Quando liberò il pene, nascosto dal tanga ci si tuffò subito sopra, assaporandolo e dispensandogli il meglio di quanto sapeva fare fino a farlo crescere. Adesso che era li, in tutta la sua imponenza, sembrava affascinata da quel membro e non riusciva a spostare lo sguardo da lui. La lingua scorreva sul frenulo che sembrava strapparsi da quanto era teso o nei solchi ai suoi fianchi. Con fatica lo faceva entrare, per metà, in gola per poi osservarlo lucido e ricoperto di saliva mentre fuoriusciva. Dopo lunghissimi preliminari, quando erano rimaste solo con le calze, Manu, sdraiata dietro di lei, cominciò a spingerle il sesso in quello che chiamava il suo adorabile buchino che, dopo qualche resistenza, si aprì alla profanazione, accogliendo quel gigante. Le posizioni si modificarono più volte, portando entrambe ad un piacere ...