1. Adriana cap. 1


    Data: 03/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    ... sentimento verso di lui cambiò ben presto in modo irrimediabile.
    
    Poco dopo Shy aveva ripreso a scoparmi, questa volta dopo avermi messo a pecora sul tappeto, quando gli fece una domanda forse banale, ma non per questo meno indecente.
    
    “Vuoi che inculi questa troia ?” gli domandò quasi dando per scontata la risposta.
    
    “Sì sì.” fu infatti quanto uscì dalla bocca di Carlo.
    
    Shy allora mi prese in braccio mi portò in camera, per poggiarmi carponi al centro del letto. Lui si mise al mio fianco e con inaspettata dolcezza, mi leccò a lungo fica e culo, come a volermi preparare per l’ultimo round. Quando s’inginocchiò dietro di me aspettai invano che mi sodomizzasse, infatti lui fece scivolare la sua mazza nella mia passera ormai aperta, ma fu solo per farmi rilassare ancora un po’. Poco dopo uscì dal mio monte di Venere per poggiare la cappella contro il buchetto, e quello che seguì fu semplicemente incredibile. Shy infatti iniziò a dare delle piccole spinte che facevano entrare ben poco la sua lunga mazza, ma così allungò a dismisura il piacere della penetrazione. Solo dopo che tutto il suo cazzo fu dentro di me, lo fece uscire quasi del tutto, lasciando dentro la sola cappella, per poi dare una spinta così forte da rimetterlo tutto dentro, facendomi male per la prima volta in tutta la sera.
    
    Non dissi però nulla ben sapendo che a breve avrei ripreso a godere, allungando quasi istintivamente la mano verso la passera, quasi a cercare del conforto.
    
    “Guarda cornuto !” ...
    ... disse a voce alta Shy a Carlo “A tua moglie non basta un cazzo nel culo, ne vorrebbe anche uno nella fica ! Guarda bene come gode, perché con te non farà mai lo stesso.”
    
    Come aveva fatto prima in salotto e cucina, anche sul letto Shy mi girò come una bambola, scopandomi sempre prima davanti e poi brutalmente dietro. Non so neanch’io se ebbi uno o più orgasmi, quel che è certo è che godevo senza sosta, davanti agli occhi increduli di mio marito. Non avevo mai pensato d’avere un animo così esibizionista, ma soprattutto che mio marito fosse altrettanto guardone, e provavo un sottile piacere nel mostrarmi a lui senza alcuno scrupolo. Per un attimo pensai di coinvolgerlo, ma poi mi resi conto che sarebbe venuto in pochissimo tempo, lasciandomi coll’amaro in bocca e ancora più voglia d’umiliarlo.
    
    Alla fine anche Shy arrivò all’orgasmo, che mi schizzò all’inizio in bocca, e poi sulla faccia dopo avermi fatto inginocchiare davanti a lui.
    
    “T’è piaciuto lo spettacolo ?” chiesi a mio marito non appena ripresi fiato dopo quell’incredibile cavalcata.
    
    “Sì, ma c’era bisogno di chiederlo ?” mi rispose quasi stupito della mia domanda.
    
    “Allora ti do un premio.”
    
    Gli sbottonai i pantaloni per prendergli il cazzo in mano, ma eccitato com’era non durò che pochi secondi, venendomi fra le dita.
    
    “Bene ora che hai capito che non vali un cazzo fuori dai coglioni.” gli dissi indicandogli la porta.
    
    “Ma come…. Non capisco.” balbettò incredulo.
    
    “Hai capito benissimo, adesso te ne ...