1. Adriana cap. 1


    Data: 03/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    ... lasciare.”
    
    Carlo fece finta di pensarci su, quando in realtà aveva già deciso, per poi dirmi che accettava.
    
    “Va bene, ora finisci di farti una sega e poi vieni a letto.”
    
    “Non è che t’andrebbe di scopare ?” mi domandò forse già sapendo la risposta.
    
    “No prima voglio renderti cornuto e contento, e stai tranquillo che non ci vorrà molto.”
    
    La mia mente corse subito a Shy, un ragazzo che avevo conosciuto in palestra, non particolarmente bello, ma con una mazza notevolissima, col quale avevo avuto un paio di rapporti molto veloci, ma non per questo non appaganti.
    
    Il giorno seguente lo chiamai spiegandogli la situazione, e lui mi disse subito che non aveva nulla in contrario, ma che voleva condurre il gioco a modo suo. Shy mi raccontò che aveva già avuto diverse storie con in mezzo uomini a cui piaceva guardare, e che a lui non davano alcun fastidio, anzi spesso si divertiva a prenderli in giro mentre scopava le compagne. Ci accordammo per la sera seguente, e non appena Carlo tornò a casa gli raccontai ciò che avevo organizzato.
    
    “Domani sera potrai realizzare il tuo desiderio di vedermi con un altro uomo, le condizioni le sai già quindi non c’è bisogno che le ripeta.” gli dissi con tono molto pacato “Non so se questo sarà un primo passo verso qualcosa di diverso nella nostra vita di coppia, ma quel che è certo è che cercherò di divertirmi il più possibile, e vorrei che per te sia lo stesso.”
    
    Passammo la serata in un silenzio quasi irreale, ma del resto ognuno ...
    ... aveva la testa a quello che sarebbe potuto accadere il giorno seguente, soprattutto io non sapevo se mi sarebbe piaciuto ‘esibirmi’ in modo così sfacciato davanti a mio marito, ma soprattutto se dopo saremmo riusciti ad andare avanti come se non fosse successo nulla.
    
    La sera del mio rapporto come donna di un cornuto ufficiale, ero tesa come una corda di violino, e neanche un lungo bagno riuscì a rilassarmi. Una volta che finii d’asciugarmi scelsi un bel completino in pizzo viola con tanto di reggicalze, abbinandolo a delle calze nere velatissime e un kimono in raso anch’esso nero, come le scarpe in vernice con tacco undici.
    
    “Waw !” mi disse mio marito come mi vide arrivare in sala “Quasi quasi non apro a quello e ti scopo io.”
    
    “Non dire stronzate.” gli risposi con una certa acidità “Tu stasera guardi e mi devi ancora ringraziare che mi presti a questi tuoi desideri idioti.”
    
    Nella stanza scese il gelo assoluto, e per fortuna Shy suonò al campanello in anticipo sull’orario previsto. Carlo andò ad aprire mentre io cercavo la posizione più comoda possibile, che potessi trovare sul divano.
    
    Sentii mio marito salutare troppo formalmente Shy, e questi rispondergli con ironia, per poi dirigersi senza alcuna esitazione verso di me.
    
    “Ma quanto sei bella !” mi disse prima di darmi un lungo bacio in bocca che ricambiai anche per sciogliere la tensione che avevo dentro “Fammi vedere cosa nascondi dietro questa seta.”
    
    Shy sciolse il nodo che teneva chiuso il kimono, per ...