1. I miei due zii - Capitolo 5


    Data: 23/03/2021, Categorie: Anale Masturbazione Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... che non era il caso. Quando arrivai a casa sua il cancello era aperto e, dato che io l'avevo chiuso, capii che era arrivato! Mentre bussavo il cazzo mi diventava duro ed io mi chiesi cosa stava accadendo. Dopo qualche secondo la porta si aprì, lui era là che mi sorrideva e diceva: “Io so quello che vuoi. Sarà meglio che entri. Sapevo che saresti ritornato” Come faceva a saperlo?
    
    Ora non ero così sicuro e dissi: “E’ bello vederti zio ma io voglio solo succhiare il tuo cazzo. Per favore. Solo quello!” Entrammo nel soggiorno, lui mi strinse al suo fianco e disse: “Noi due sappiamo quello che vuoi, non è vero?” Mi guardò e sorrise tenendomi contro la sua gamba. Mi toccò l’uccello, era duro e disse: “Sento quello che hai là e qualche cosa mi dice che vuoi più che succhiare il mio cazzo” Fui un po’ spaventato: “Oh no zio. E’ tutto quello che voglio. Solo succhiarti. Per favore!”
    
    Lui si era aperto la cerniera dei pantaloni ed aveva estratto il pene. Era semi duro ma stava aumentando e quando scoprì la testa mi sembrò cooooosì bello. Si sedette sul bracciolo di una sedia con l’uccello duro puntato verso di me e disse: ”Ti dirò cosa faremo. Tu mi succhierai per un po’ e poi mi mostrerai il tuo buco. Qualche problema?” Capii quello che voleva dire e dissi: “No zio. Io voglio solo succhiarti” Lui mi sorrise: “Allora ti dico: perché non facciamo così, ti do un bicchiere di limonata, guardiamo la tivù e poi vai a casa” Mentre lo diceva cominciò a rimettere il cazzo duro nei ...
    ... pantaloni. Mi avvicinai e lo fermai dicendo: “No, zio, non è giusto. Lascia che ti succhi e ti farò vedere il mio buco. Promessa”
    
    Il suo cazzo ritornò fuori e mi disse di abbassarmi gli shorts. Li abbassai alle caviglie e lui mi disse di calciarli via. Quando l’ebbi fatto indicò il suo cazzo e disse: “Avanti!” Mi inginocchiai di fronte a lui e cominciai a leccare la cappella prima di farlo entrare nella mia bocca. Lui cominciò a carezzarmi collo e spalle, poi mi mise una mano sotto il mento: “Lasciami vedere il cazzo che entra ed esce dalla tua bocca. Forza. Mostrami come fai.” Io ero felice di mostrarglielo e spostai la faccia avanti ed indietro ogni volta riempiendo la mia bocca col suo cazzo. Lo guardai e vidi che mi stava sorridendo e disse: “Oh sì. Fallo!” Cominciò a carezzarmi la schiena ed i lati del torace. Era bello, poi sentii le sue mani sul mio culo e le sue dita che raggiungevano il mio buco. Lasciò che lo succhiassi a lungo e poi disse: ”Ok. Ora che mi hai succhiato il cazzo lasciami vedere il tuo dolce buco.”
    
    Esitai ma lui aveva voglia di me e disse “Vieni. Abbiamo fatto un patto tu mi hai promesso di mostrarmi il buco, così alzati e metti le gambe a cavallo di questa sedia” Era una sedia a braccioli, mi misi sulla schiena con una gamba su ogni bracciolo e mi spostai in giù il più possibile appoggiandomi allo schienale della sedia. Lui chiaramente approvò e disse: “Visto com’è stato facile, non c’era bisogno di fare tanti problemi”
    
    Girai la testa per vedere ...
«1234...»