1. al matrimonio-scat


    Data: 18/03/2021, Categorie: Lesbo Autore: matura52, Fonte: RaccontiMilu

    ... un’altra coppia che parlava fitta fitta e non ci filava minimamente.’
    
    Sapendo dove voleva arrivare Luisa, appizzai un po il culo fuori dalla sedia, la sentii scendere con la mano in mezzo alle chiappe, ma a causa del vestito molto stretto, solo il dito medio raggiunse il mio ano. Quando lo sentì, ci guardammo negli occhi e sorridemmo come due verginelle dispettose
    
    “Hai visto che non porto le mutandine…?”
    
    Lei fece un’espressione lussuriosa e continuò a solleticarmi l’ano visto che non aveva lo spazio per fare altro.
    
    Dopo neanche un minuto si avvicinò all’orecchio e mi disse
    
    “Andiamo in bagno”
    
    tolse la mano dal mio vestito per permettermi di alzarmi e ci dirigemmo.
    
    Il bagno era grande e con un enorme specchio davanti ai 3 lavandini incassati in un’elegante lastra di marmo, dietro ai quali si trovavano le singole stanzette con i sanitari.
    
    Chiudemmo a chiave la porta principale, Luisa si inginocchiò subito dietro di me che mi poggiavo con le mani sul pianale e il viso a pochi cm dallo specchio, mi alzò il vestito quel poco che bastava a far uscire le chiappe e tenendomele fra le mani le aprì, iniziando a leccarmi il buco.
    
    Sentii un brivido che mi pervase tutto il corpo fino alle punte dei capezzoli, era moltissimo tempo che non provavo una sensazione così con una donna, bench&egrave da ragazza avevo avuto qualche esperienza lesbica.’
    
    Ma allora era diverso. Ora avevo una bambina di 10 anni e uno di 6 a casa, un marito, e Luisa non era una semplice ...
    ... lesbica, 2 settimane prima mi aveva letteralmente cacato in mano…’
    
    E infatti cercava proprio quello, ripetere ciò che mi aveva shockato ma che mi era piaciuto così tanto quella sera in spiaggia. Con pochi colpi di lingua il mio ano si aprì alle sue dita, sentii chiaramente due dita dentro, poi un terzo, su quello ero molto preparata avendo sempre praticato anale con i miei uomini e continuandomi a masturbandomi molto anche il culo.
    
    Luisa era divertita ed eccitata
    
    “Hai un bel culone Stefy, viene voglia di esplorarlo per cercare qualcosa di prezioso…” scherzava mentre affondava e girava le dita.
    
    La sentii risalire e venire al mio fianco, la sua mano era ancora nel mio culo e iniziammo a baciarci. Ad un certo momento staccò la lingua dalla mia bocca e sorridendo sfilò lentamente le dita… le portò verso di noi e fiera mi mostrò quanto fossero sporche.
    
    Io la guardai, aspettandomi non so cosa… Luisa portò dapprima le dita sotto al naso e chiudendo gli occhi si lasciò andare ad un’inspirazione profonda, per poi rilasciare il fiato con un sospiro dalla bocca.
    
    Di nuovo il sorriso a denti stretti… Io continuavo ad ammirarla come uno spettacolo teatrale, intanto mi stavo toccando la fica bagnatissima attendendo la sua prossima mossa.
    
    Luisa aprì la bocca e tirò fuori la lingua più che poteva. Ci si pulì la mano sopra, passando una ad una tutte le dita che lasciavano una striscia marrone su quel lembo ci carne rosa umida e vogliosa…
    
    Io mi eccitai come poche volte ...