1. Festa di comple-an(n)o.


    Data: 17/03/2021, Categorie: Anale Comici, Gay / Bisex Autore: fenice1967, Fonte: xHamster

    ... accompagnata dai miei gemiti di piacere. Notai che dal mio pisello aveva ripreso ad uscire del liquido filamentoso in grande quantità, segno evidente che di li a poco avrei avuto un altro orgasmo.
    
    Così, quando lo sentii nuovamente arrivare, presi il bicchiere che avevo usato in precedenza e lo diedi a Giulio.
    
    Lui lo prese e incominciò a sollecitarmi mungendomi con decisione, fino a quando non venni per la terza volta. Mi morsi la mano per non urlare di piacere, e mi accorsi che dal mio cazzo usciva nuovamente e con forza una gran quantità di liquido seminale.
    
    Giulio guardò il bicchiere e commentò lapidario "Però! mai vista una roba così", poi fece per andarlo a svuotare in bagno, al che io lo bloccai.
    
    "Fermo che fai? Lo vuoi buttare?", gli dissi.
    
    "Perché, hai una idea migliore?", mi rispose lui, guardandomi con un sorrisetto ammiccante.
    
    "Si!", feci io risolutamente, "Dammi qua. In questa casa non si butta via niente, dovresti saperlo".
    
    Così presi il bicchiere e, senza esitazione, trangugiai tutta la sborra che vi avevo versato nel corso dei due orgasmi precedenti.
    
    Lui, per prendermi in giro, cominciò a canticchiare un improbabile "Happy birthday to you!". Risi anche io, e quasi mi strozzai, visto che mi andò il liquido seminale di traverso.
    
    Poi fu il suo turno di godere, e gli chiesi di farmi il "lavoretto", che preferivo, ovvero una bella farcitura facciale.
    
    Si mise sopra ...
    ... di me e prese a smanettarselo, mentre io gli leccavo le palle gonfie e gli toccavo i glutei rigidi. Dopo un po' di quella autostimolazione, mi riversò sulla faccia una enorme quantità di sborra calda e cremosa.
    
    "Vuoi mangiare anche questa crema, o ti è bastata quella della torta di compleanno?", mi chiese Giulio, burlandosi del fatto che avevo il viso quasi totalmente coperto dal suo liquido seminale.
    
    "Grazie", gli risposi "Vorrei assaggiare anche la tua crema".
    
    Così con il dito cominciò ad accompagnare tutto quel fluido cremoso verso la mia bocca. Alla fine, dopo essermela gustata tutta, passai a ripulire prima il suo dito, e poi il suo cazzo.
    
    Alla fine eravamo entrambi stremati, così ci stendemmo sul letto a pancia in su. Voltai lo sguardo e vidi che l'orologio a led della radiosveglia, segnava oramai le quattro del mattino; tra poche ore sia io che Giulio ci saremmo dovuti alzare.
    
    "Meno male che i compleanni arrivano solo una volta all'anno", fece lui. "Una altra sera così e mi potrai tranquillamente raccogliere con il cucchiaino da caffè. Io ho anche una certa età, sai?".
    
    "Già", gli feci eco io. "A proposito, ma la settimana prossima non è il tuo onomastico?"
    
    "Si, certo. San Giulio di Orta, al quale è tanto devota mia madre, perché?".
    
    "Bè, allora preparati che questa volta la festa te la faccio io! A proposito ti va bene se facciamo un altro party a base di sborra e salciccia?". 
«12345»