Le sensazioni di Barbara - Racconti Erotici

Le sensazioni di Barbara

... indifesa.

impaurita ho rifiutato chiudendomi ancora di più il cappotto.

Volevo nascondermi in quel cappotto ma Lui con un gesto l’ha sbottonato

rapidamente infilandomi una mano tra le cosce.

Avevo i vestiti incollati al corpo per la paura e la pelle macchiata

dal desiderio di Lui che solo pochi attimi prima mi era scivolato addosso.

E pensare che gli era bastato un bacio.

Avevo paura ma non di Lui, non del posto.

temevo me stessa e

quello che sapevo ero disposta a fare per Lui.

Vergogna,

provavo vergogna ed eccitazione al pensiero che Lui sapesse

fino a che punto riusciva a sconvolgermi.

avrei fatto qualunque cosa mi avesse chiesto.

Due ragazze con un trucco vistoso,

capelli biondi, un minivestito nero

e una collana dorata con un pendente a forma di cerchio

ci attendevano al bancone.

Ci sorridono. a me con cortesia.

a Lui forse con desiderio.

o forse sono io che lo leggo così.

possibile che sia gelosa di Lui? Se è cosi vuol dire che…

Sono belle, molto ma. non posso concedermi il lusso di ammirarle

senza prima essere certa che Lui preferisca ancora me. Sono gelosa,

sono gelosa di Lui! Mi basta un istante. un attimo. ora lo so.

non ho dovuto condividere il Suo desiderio con nessun’altra.

Sono la Sua schiava ma. Lui è soltanto mio !

“Benvenuti nel nostro club, mi servono i vostri documenti e dei soprannomi

che userete per chiamarvi. Qui nessuno ha più un’identità imposta,

una volta entrati, ...

... qualunque sia il vostro desiderio, potete essere chi volete!

Leggete però attentamente le istruzioni di comportamento e

abbiate rispetto di tutti: ognuno fa solo ciò che desidera.

Al piano bar sono a vostra disposizione aperitivi e cocktail. Buona serata”.

Professionalità e cortesia. Ho bisogno di bere. Ghiaccio, ho la gola in fiamme.

Ho bisogno di stordirmi ancora di più.

Due ragazzi ci hanno aperto un’altra porta introducendoci nel locale.

Di nuovo la paura. Ho bisogno di sentirmi rassicurata e.

Lui lo sa. “Non ti preoccupare piccola mia, aggrappati alla mia mano”.

Tutto è in penombra. Gli occhi fanno difficoltà ad abituarsi.

Afferro la Sua mano stringendola. Qualunque cosa accada non la lascerò.

Sto per tradire me stessa. Non mi riconosco. Ho paura, ma ho voglia di cazzo.

Ho bisogno di Lui. dei suoi baci, delle Sue carezze e del Suo cazzo !

Il pensiero di entrare in un luogo dove l’amore è solo desiderio del corpo

mi terrorizza ed eccita. Voglio essere brava per Lui. Sarò brava per Lui !

Sto per godere del mio corpo nella sfrenata passione del sesso.

Ho freddo dentro e ghiacciata è la bibita che sorseggio.

Freddo. Freddo e ghiaccio !

Il mio pensiero corre a quella fredda bottiglia con cui mi ha scopata.

se saprò essere brava Lui entrerà di nuovo dentro di me per scaldarmi.

Lui è il sole !

Freddo. Freddo e ghiaccio !

Il mio pensiero corre a quella fredda bottiglia con cui mi ha scopata…

se saprò essere brava ...