1. MIA MADRE PARTE SECONDA


    Data: 13/03/2021, Categorie: Masturbazione Maturo Sesso Interrazziale, Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster

    ... aveva
    
    un sistema dolcissimo ed infallibile per risvegliarlo; si stendeva sul letto
    
    e cominciava a leccargli la punta dell’uccello,
    
    che, con il suo padrone ancora nel dormiveglia, si ingrossava lentamente
    
    diventando il bastone duro che tanto piaceva avere in corpo a quella stronza della mia adorata mamma.
    
    A volte, tralasciavano la colazione ricominciando a trombare alla grande.
    
    Andando avanti nella lettura scoprii tutti i trucchi escogitati dalla troiona
    
    per andare a farsi scopare, la zoccola, ad esempio, diceva a mio padre di recarsi
    
    dalla sarta per farsi cucire dei vestiti e dopo tre o quattro sedute di misure,
    
    leggi favolose montate, portava a casa degli abiti confezionati comprati in
    
    negozio; per un periodo diceva di recarsi in un centro di estetica per fare dei
    
    massaggi ed al ritorno annotava nel diario il lungo massaggio ai coglioni del
    
    dottorino che si concludeva con la maschera di bellezza, fattagli dall’amico che
    
    gli stendeva sul viso la sua calda sborra; un’altra volta si inventò una terapia per il mal di schiena, a base di ...
    ... iniezioni praticatele dal Truzzi nel suo laboratorio ma invece dell’ago, nel culo la stronza si infilava la dura mazza del dottorino.
    
    La depravata confidava al suo caro diario tutte le più minime sensazioni che
    
    provava prima, durante e dopo i furtivi amplessi, ed anche, come, con la scuola
    
    di Angelo, aveva imparato a fare i bocchini, l’estasi che le procurava il bere
    
    il denso nettare che le scaricava in gola il suo amante, le lunghe sgrillettate
    
    solitarie pensando a quello che aveva fatto e fantasticando su quello che
    
    avrebbe fatto con il suo dottor Truzzi.
    
    La loro attrazione carnale era così forte che si cercavano continuamente, e
    
    per potersi vedere il più spesso possibile mia madre s’inventò una vera passione
    
    per il sempre detestato lavoro all’uncinetto in cui erano maestre le sorelle
    
    di Angelo.
    
    Questo diventò un ottimo motivo per recarsi, quasi tutti i pomeriggi, a casa
    
    del suo amante.
    
    Leggiamo cosa scriveva.
    
    [ Oggi sono andata a casa Truzzi ma il mio tesoro é rimasto chiuso nel suo
    
    studio per circa un’ora facendomi star male. 
«12345»