1. Anna


    Data: 22/01/2018, Categorie: Anale Maturo Autore: luisa88, Fonte: xHamster

    ... sono in piedi, raccoglie i panni sporchi li infila in lavatrice, prende due bicchieri e una bibita in frigo.
    
    Racconta che hanno preso da pulire un studio medico consociato, che operano diversi medici specialistici, “ecco quei strumenti” Io ero assente/presente, Anna ha letto nel mio pensiero mi dice seria “Piero,pensi ancora a quei così? Sii sincero” per essere sincero, “si”, Lei “settimana prossima ti faccio un regalo” io “Ok”. Si toglie la tuta e maglietta fradicia dal sudore rimane in mutande e reggiseno nero e mette tutto in lavatrice. Apre l’acqua sotto la doccia e aspetta che venga calda si butta sotto, sento l’acqua scorrere e Anna che parla”con il rumore non capisco “mangiamo insieme, Marco non viene”….. io, sono ancora immerso negli speculum visti nel sacco, si asciuga sommariamente, entra in cucina con in mano maglietta,reggiseno,mutande, ed asciugamano bagnato e mette in lavatrice. Mi guarda,”la prepari” ha i capelli ancora un po' umidi, chiusa in accappatoio rosa semi-trasparente essendo umido, guardando più attentamente, noto la macchia scura delle areole dei capezzoli,"Devo ancora finire di asciugarmi i capelli" --- mentre lo dice osservavo che si apre in continuazione tra le gambe, molto in alto, in modo conturbante, mentre lei si muoveva…. ho visto… una macchia di peli… una rotondità…“come vorrei vederle la fica”, ritorna in bagno, la seguo mi lavo le mani, mi abbasso per prendere il necessario mentre apro lo sportello mi morde un orecchia prendo le ...
    ... fiale la preparo, finisce di asciugarsi i capelli, lascia cadere l’accappatoio e va in camera da letto si butta a pancia sotto, lasciandosi vedere per la prima volta nuda,il sole, un corpo bisognoso di attenzioni…
    
    … il taglio netto della fica che luccica..…..Certo la situazione è strana. Riuscì a vedere l'ano rugoso. Si gode il letto, rilassata, forse serena, le massaggio i capelli, mi dice: son anni che qualcuno non si prendeva cura di me, “mi sembra un sogno”. Ed ho iniziato a strofinare per prepararla, fatta la puntura e poi ho continuato a massaggiarla, lei a quel punto ha sospirato chiedendomi di continuare; l'ho fatto allargando tutta la mano sulla suo sedere. Istintivamente,
    
    ha tolto la mia mano e si è girata a pancia all’aria e tirandomi a se.
    
    Mi alzo, metto il fermo alla porta, rientrando la guardo in tutto il suo splendore”trascurato”
    
    tolgo maglia pantaloni ed intimo già bagnato, me lo prende ci gioca, mi dice che non vuole prenderlo ne davanti, ne dietro, non insisto perché in quindici giorni non ho visto assorbenti, baciandomi mi dice che deve prendere un appuntamento con il ginecologo, da anni non usava
    
    nulla e il ciclo faceva molti capricci. Giochiamo lo stesso, il tempo non passa mai, ci dimentichiamo di mangiare, facciamo progetti. E a questo punto, si sbottona raccontandomi tutto di Lei. Mi son perfino dimenticato di chiamare mia mamma, che non rientravo a mangiare e sarei rimasto anche fuori la notte. Restammo nudi come due vermi fino all’ora di ...