1. Anna


    Data: 22/01/2018, Categorie: Anale Maturo Autore: luisa88, Fonte: xHamster

    ... calmando un po'... “inizia a rilassarti e scopri il sedere mentre preparo tutto”-.Ubbidiente stendendosi con slip metà coscia e tuta abbassati , -Sei pronta?- chiesi, stesa a tre quarti sul letto con mezzo sedere di fuori dai, stenditi bene!-ormai rassegnata a nascosto il viso nella piega del braccio. Disinfettò la natica destra – “mi raccomando non t'irrigidire”-con la sinistra come per darle un pizzicotto alzo la carne, un mugugno uscì da sotto il suo braccio”No”: era tutta concentrata a tenere i muscoli rilassati, la tensione sotto controllo e la voce, traditrice della paura, ficcata bene in gola, a quarant’anni e troppo grande per fare i capricci e lamentarsi. L'ago entra morbidamente, la medicina inizió a scendere e nel giro di un minuto, massaggio anche perché non sarebbe stata l’unica sfilai l’ago e sentendo premere col batuffolo di cotone imbevuto d'alcool, sussultò abbiamo già finito? “Si” massaggiai bene la parte, anche per godermi lo spettacolo….risistemo le medicine, alcool e cotone dove lo avevo preso, mentre arriva la saluto, con un arrivederci a domani. Lei contraccambia con un bacio……
    
    I giorni passano Anna invece di risollevare il morale è sempre giù, vestita sempre con tuta e mutandoni della nonna, sempre in stato di ansia, “possibile che non trova il tempo di cambiarsi dico io” a mezzogiorno, si fermava da me per la puntura tre volte la settimana, giovedì, venerdì ,e sabato sera e la domenica mattina a casa sua,ha sempre dietro le fiale. Solita ...
    ... storia,preparo Lei abbassa la tuta, scende le mutande, pic e arrivederci e grazie.
    
    ……………..un giorno mi manda un sms “oggi sono in ritardo con il lavoro, ci vediamo da me alle 18,30” io rispondo “ok, anche sono fuori per un servizio in Croce”
    
    -------- Giò, mi manda un sms “Anna come va” io “bene, siamo a quindici” iniezioni.------
    
    …………….alle 18,30 sono sotto casa, fermo lo scooter, il Porter della Ditta non c’è, non è ancora arrivata, aspetto giocando con il telefonino. Dopo cinque minuti arriva, scende apre lo sportello laterale prende una busta nera“mi sono dimenticata di gettarla”nel bidone è trasparente vedo starni oggetti,(che conosco) ridendo….. “ti sei portata il lavoro a casa…….” Mi dice “ho finito adesso “arrabbiata”, in uno studio medico ed ho preso il sacco” io, sicuro” Anna “si,si” Sapeva da dove veniva, non immaginava ch”e io senza volere guardando in trasparenza notavo. Io incalzo, per provocarla” tuoi” Lei “cosa dici” io “hai visto cosa si intravede”—“no” “guarda” Anna guarda “ ca..caspita non l’avevo visti”, e per la prima volta la vedo ridere butta la spazzatura chiamiamo l’ascensore entriamo Lei “con la testa si appoggia sulla mia spalla, con a fronde sulla mia bocca, la bacio” ---”oggi sono veramente stanca”.
    
    Apre la porta e trova un macello, Marco e uscito lasciando tutto in giro, slip, maglie, pantaloni, Lei alza le tapparelle un bel sole illumina le stanze, cerca di mettere in ordine, mi dice “hai fretta” “no” siediamoci, che mi riposo dalle cinque che ...