1. Gocce di andrea sulle dita


    Data: 09/03/2021, Categorie: Trans Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    ... vestito.
    
    Quando si svegliò stiracchiandosi eravamo a pochi minuti dall uscita dell autostrada, a ridosso del centro direzionale dove si sarebbe tenuta la riunione.
    
    Non so se era una semplice reazione fisiologia o l effetto del sogno che aveva fatto, ma quando Andrea ebbe finito di stiracchiarsi, notai che il vestito era teso da una erezione imponente, il cazzo gli era scivolato fuori dal perizoma che indossava e ora si poteva vedere, oscenamente scappellato, mentre aderiva completamente al tessuto.
    
    Mio dio scusami...... che figura, davvero non so come possa essere accaduto....
    
    Andrea era completamente in preda al panico, uno spettacolo surreale, quella bellissima ragazza che tentava disperatamente di far scendere il vestitino a coprire un cazzo che sembrava essere fatto di marmo.
    
    Calmati non è successo nulla, ora ci fermiamo un attimo, ti rilassi e aspettiamo che tutto si risolva.
    
    Vidi il sorriso dipingersi su quei grandi occhi verdi, mi stampò un bacio sulla guancia.
    
    Le sue unghie smaltate scostarono il bordo del perizoma per sistemare la grossa nerchia.
    
    Rimasi imbambolato a fissare le sue dita sottili di donna che facevano scivolare dentro il tessuto quel pene che non voleva saperne di ammosciarsi.
    
    Aspettammo un paio di minuti senza guardarci, intanto mi ero acceso una sigaretta e stavo pensando che si stava facendo davvero tardi.
    
    -Credo di aver fatto qualche cazzata ieri notte con il viagra e anche dell altro, se mi hai capita.... non ...
    ... riesco a tornare normale, sto malissimo-
    
    La guardai, buttai la sigaretta dal finestrino mentre le auto e i camion ci sfrecciavano di fianco.
    
    -Penso che tu abbia un unica soluzione ormai-
    
    Vidi sul suo volto un espressione di sconforto mista a un sorriso risoluto.
    
    Va bene ma non abbituarti allo spettacolo mi raccomando.
    
    Fece svincolare il vestito sui fianchi, mettendo a nudo il grosso cazzo glabro imprigionato nel perizzoma bianco. La sua pelle abbronzata contrastava in modo superbo con l 'elastico candido delle autoreggenti, mi guardo' negli occhi e incomincio\' a segarsi con studiata lentezza.
    
    La mano accarezzava la bestia di carne che aveva tra le cosce, ad ogni movimento vedevo le vene pulsare e la cappella bagnarsi di miele.
    
    Il contrasto con lo smalto rosso delle unghie era eccitantissimo, non si vedevano i segni del costume sulla pelle, segno che probabilmente amava abbronzarsi completamente nuda.
    
    Penso che dopo questo mi caccerai dallo studio, ma devo dirti una cosa prima.....
    
    Non ho intenzione di cacciare nessuno, e neppure di farti schizzare su vestito, hai dei fazzoletti in borsa?
    
    La vidi accelerare, ormai le sue inibizioni se ne erano andate, uno stupendo seno era saltato fuori dal vestito, mentre l altra mano tormentava un capezzolo durissimo.
    
    -Ci sono quasi, Luca.... ancora pochi colpi, devo confessartelo..... stavo sognando te, noi due sulla spiaggia nudi, il vento tra le mie cosce, i tuoi muscoli appoggiati alla mia schiena ...