1. Cuckold?


    Data: 08/03/2021, Categorie: Cuckold Etero Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... misurandone consistenza e sfericità.
    
    Arrivati al divano mi sedetti tirandola a me. Senza indugi la baciai . Lingua in bocca e le mani sul culo, cosa c’è di più bello?.
    
    Con mia moglie ,gli approcci erano sempre stati più ‘dolci’ e meno affrettati. Questa volta no..
    
    Fui rapido a stenderla sul divano e a spogliarla. A due mani le presi collant e mutandina calandole a terra.
    
    Lei era stupita? Persa? Eccitata? Prendeva e ‘.
    
    Le mie dita furono sulla sua intimità. C’era già sensazione di bagnato.
    
    Le sollevai la gonna sul bacino e le spalancai oscenamente le gambe.
    
    La sua passera mi guardava.
    
    Seppur un po’ di anni fossero trascorsi dai nostri ‘primi rapporti’ il suo fisico era sempre di primo ordine.
    
    Mi fiondai su lei . Dita e lingua frullarono la passera e portarono mia moglie al primo orgasmo ,ma non era sufficiente.
    
    Adesso era bella calda. Non avevo bisogno di parole o di dare spiegazioni per quello che facevo. A lei piaceva e le stavo dando sensazioni già provate.
    
    A differenza di Davide avevo già pianificato le mosse successive .
    
    Cosparsi la mia mano sinistra(leggermente più piccola), di un olio profumato e cominciando con un dito e a salire penetrai la sua bellissima figa.
    
    Non mi feci prendere dalla fretta fui paziente . Ci volle del tempo e finalmente la mia mano fu completamente dentro lei.
    
    Ruotavo il polso e muovevo le dita.
    
    Le chiedevo : ti piace, troia? Ed insistevo.(tanto ‘non intendeva’)
    
    Lei pensava solo a godere ed i suoi ...
    ... si lo confermavano. Mi tolsi il piacere e le diedi piacere.
    
    Tenni la mano ferma in figa e fu lei a muovere il bacino per provare forti sensazioni.
    
    Poi estrassi, con suo disappunto, la mano e guardai il grosso buco che si richiudeva.
    
    La feci mettere alla pecorina sul bordo del divano e approfittando della precedente lubrificazione le allargai l’ano. Mi aspettava occhieggiando. Ma avevo bisogno un po’ di lei.
    
    Mi portai e le dissi: succhia.
    
    Si attaccò al mio cazzo come un bimbo al biberon. Non volevo sborrare, ma solo avere nuove sensazioni. Glielo sottrassi prima dell’orgasmo . Tornai nuovamente dietro lei e senza fatica glielo spinsi in culo.
    
    Dopo tanti anni il suo culo era anche mio.
    
    A differenza della figa, che sospettavo ancora larga, il suo condotto anale era bello stretto. La frizione del cazzo lungo le pareti mi diede tanto piacere.
    
    Le dissi : masturbati che ti vengo in culo.
    
    Penso che ciò l’aiutò per un nuovo veloce orgasmo . Io volli godermi l’inculata fino in fondo e a modo mio.
    
    Le sfilai il maglioncino , sempre stando . Le aprii la camicetta e slacciai il reggiseno. Sentii con le mani pendere le sue belle tette. Mi attaccai ad esse .
    
    Mi scatenai sul suo culo. Spingevo il cazzo ad entrare il più possibile. La esortavo a spingere il culo verso me.
    
    Spingi il culo indietro: vacca, le dicevo,
    
    Le mie mani tiravano le sue tette verso me, ma mi dilettavo anche a tirale verso il basso provocandole gemiti di piacere/dolore.
    
    Continuai ad ...