1. Finalmente è arrivato il venerdì..........


    Data: 03/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: gonghi, Fonte: Annunci69

    ... Eccitazione che arrivo al culmine quando Gina mi aprì il portoncino completamente nuda e con un dildo rosa infilato nella figa.
    
    Mi disse che non ce la faceva più ad aspettare e che per tutta la settimana aveva avuto la tentazione di sverginarsi il culo con ogni oggetto di forma fallica che le capitasse tra le mani ma aveva resistito perché voleva che io fossi il primo a cogliere l’unica verginità rimastale.
    
    Mi spogliai in pochi secondi e le saltai letteralmente addosso infilandole il cazzo fino alle tonsille in quella bocca avida di cazzo. Gina quasi soffocò per il mio impeto ma subito si riprese confermandomi che era una gran pompinara.
    
    La staccai a malincuore dalla mia asta che nel frattempo era diventata di marmo e la condussi in bagno dove tutto cominciò la settimana prima.
    
    La feci appoggiare con le mani alla parete e mi chinai a leccarla tra le gambe passando dalla figa fino alla rosetta grinzosa eccitandola parecchio a giudicare dai suoi gridolini di approvazione.
    
    Mi rimisi in piedi e le poggiai la cappella sul buchetto posteriore ma poi spinsi decisamente il cazzo dentro la passera di Gina che in un primo istante mi chiese perché non glielo avessi infilato nel culo ma poi cominciò a godere come una pazza dicendomi di non fermarmi più.
    
    Arrivammo all’orgasmo contemporaneamente e, ripresasi mi chiese nuovamente se avessi cambiato idea riguardo al suo culo.
    
    Le risposi che per niente al mondo avrei perso l’occasione di trapanarglielo fino in fondo ma ...
    ... che volevo sverginarla dentro la doccia e le dissi di entrare e aprire l’acqua, avrei preso una cosa dai miei pantaloni e l’avrei raggiunta immediatamente.
    
    Andai a prendere la mia roba dall’ingresso e portai tutto in un angolo del bagno e notai che con il box doccia chiuso non si poteva vedere neanche la sagoma di chi c’era dentro.
    
    Presi il tubetto di vaselina che mi ero portato per l’occasione e non riuscendo ad aprirlo per colpa degli umori di Gina che mi impiastricciavano le mani afferrai un asciugamano e pulitomi le mani lo gettai sopra la mia roba.
    
    Mi avvicinai al box doccia, aprii la porta ed entrai dentro posizionandomi dietro Gina. Mi chinai e spalmai il buchetto con la vaselina e rimessomi in piedi la feci piegare a 90 gradi poggiando la cappella sul forellino e senza dire una parola le cominciai a spingere il mio cazzo dentro il culo. Piano piano stavo forzandole il buco tra le sue smorfie di dolore quando all’improvviso lei diede un colpo secco all’indietro e si penetrò completamente urlando dal dolore.
    
    Mi disse tra le lacrime che non voleva più aspettare e di muovermi avanti e indietro finché non si fosse abituata al mio torello. Le obbedii e mi mossi come voleva mentre con una mano le strofinavo il clitoride e con l’altra le strizzavo il capezzolo portandola presto a non sentire più dolore nel culo ma a godere con un nuovo orgasmo che le fece tremare le gambe fino a crollare inginocchiata sul pavimento della doccia. Allora la girai e le misi il mio ...