1. Darkroom


    Data: 26/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: AndreaCork, Fonte: Annunci69

    ... quei pomeriggi in cui i miei genitori non potevano stare con me mi affidavano a lei, e mi portavano in quella casa di campagna dove lei viveva con il marito. Mi infilavo sotto il tavolo e le fissavo le gambe e i piedi perfetti, cercando istintivamente di annusarli. E lei scherzosa:
    
    “Che fai lì sotto? Guardi le mutande della zia?”: io non dicevo nulla, mi limitavo a continuare a giocare con le mie macchinine e poi piano piano avvicinavo il viso a quei piedi, che fossero fasciati dalle calze color carne che indossava quasi sempre o che fossero incorniciati da delle semplici infradito. E fu proprio lei, inconsciamente, a farmi diventare feticista dei piedi. Trovavo ogni pretesto per andare in bagno ad annusare di nascosto le sue ciabatte e le sue scarpe: sembrava le lasciasse lì apposta per me. Mi perdevo a sentire il suo odore in quelle scarpe usate dove le sue dita avevano lasciato il segno. Annusavo e mi masturbavo immaginando di poterla scopare un giorno. E questa sera, questa donna dalle tette enormi e da quel che sento, anche dal culo grosso… adesso… mi ricorda mia zia Isabella come non mai… immagino di avere lei tra le mani…
    
    Mamma mia che meraviglia!!! Sento che ha un cazzo in bocca e a occhio uno in mano… tiro fuori il mio, ormai durissimo, e inizio a strofinarlo sulle gambe per sentire il nylon delle calze, immaginando di avere davanti mia zia… sfilo le scarpe e annuso i piedi mentre le tocco i seni, lei mi sente e con la mano cerca il mio cazzo.
    
    “Uuuhh che ...
    ... bel cazzo!!!” sussura a bassa voce mentre gode: mi masturba, e sento che nel buio continuano a scoparla in bocca e tra le gambe dandosi il cambio.
    
    “Ti piacciono i piedi eh… annusa… bravo...” sussurra ancora la signora.
    
    Ovviamente zia Isabella era una donna troppo seria e a modo per essere anche solo sfiorata dal pensiero di farsi scopare dal figlio di sua sorella. Era davvero una brava zia, lo è sempre stata, e sono sempre state fantasie solo mie, di cui lei ovviamente non ha mai saputo nulla. Ma è finita che poi ho sempre cercato donne con le sue forme. Crescendo non ho più potuto godere dell’odore dei suoi piedi in quel modo, non avevo più la... “protezione” della giovane età da potermi infilare sotto quel tavolo e ho sempre dovuto accontentarmi di annusare solo le sue scarpe o le sue ciabatte. Al massimo, lo confesso, una volta, avrò avuto quindici o sedici anni, rischiando di brutto, le ho annusato i piedi mentre faceva una pennichella. E non dico dopo la sega che mi sono fatto ripensando a come sono riuscito a sentire l’odore dei suoi piedi con quelle calze usate… e quante me ne sono fatte negli anni ripensando a quell’episodio che purtroppo non ha più avuto seguito. Ed è per quello che alla fine ho sempre cercato di avere donne con le sue forme, come questa meravigliosa sconosciuta. Sono nato che lei aveva vent’anni, quindi anche ora a quarantasette anni è una bellissima donna piacente, dalle curve rotonde con il culo un pò grosso e delle tette enormi. E quando sono ...