1. La prima volta nel culo.


    Data: 22/02/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: abeba, Fonte: Annunci69

    ... Lui di ciò se ne approfitto, difatti le sue mani palpavano con molta scioltezza le mie cosce , la schiena, il sedere in modo particolare. Io mi stavo eccitando sempre di più! Ormai tutta bagnata nella figa gli proposi di andare in auto. Lui pago il conto e saliti in macchina l’avviò. Dopo poca strada si fermò in uno spiazzo buio, leggermente in disparte, della panoramica. Qui iniziò a palpeggiarmi, tanto che in poco tempo mi ritrovai col suo cazzo in mano e poi in bocca. Aveva un cazzo veramente potente, grosso e lungo come non ne avevo mai visti….intanto lui si era dedicato al mio culo e alle mie tette. In un baleno mi ritrovai nuda alle mercè di un ragazzino vizioso senza nemmeno capire come successe. So solo che ero molto arrapata, volevo sentire il suo cazzo dentro la figa. Ma…!
    
    Proprio mentre cercavo la posizione migliore per essere penetrata dal quel ragazzo col cazzo enorme, ecco che con calma mi bloccò e mi disse: “ No…voglio il tuo culo!” la sua richiesta mi sembrò un ordine. E la cosa non mi dispiaceva, solo che il culo io non l’avevo ancora dato a nessuno e mi spaventava un po la cosa. L’alcool di certo mi aiutò a superare i timori, tanto che gli chiesi: “ ma qui in auto come mi metto”. Lui ormai sicuro di se mi disse di scendere, tenere la porta aperta e mettermi in ginocchio sul sedile. Cosi obbedii, senza rendermi tanto conto che sulla strada ogni tanto passavano delle auto. Ero nuda sul ciglio di una strada con un ragazzo , si può dire sconosciuto, che ...
    ... stava per prendermi il culo per la prima volta. Magari pure alla vista di persone che da li transitavano in auto.
    
    So solo che in un attimo si stava masturbando sul mio fondo schiena. Era cosi’ grosso e caldo e lo sentivo che si strusciava, avanti e indietro tra le mie chiappe. Con l’aiuto del pollice, il ragazzo spinse improvvisamente la cappella dentro il mio buco del culo, a secco, senza lubrificante o altro. Era molto doloroso, sentendo quell’enorme cappella che mi travellava il buco del culo, infilandosi sempre piu’ in profondita’, allargandomi tutta quanta. Sentivo il suo cazzo che si spingeva sempre piu’ dentro di me, con una sensazione di dolore intenso, come se mi dovessi spezzare in due. Mentre me lo infilava nel culo, mi sculacciava, dicendo che gli piaceva come ballavano le mie chiappe. Il suo cazzo era arrivato tutto dentro, sentendo i peli delle sue palle che mi facevano un leggero solletico alla figa. Era cosi’ dentro che potevo sentire il suo sapore nella mia gola.
    
    Poi le sue mani strinsero i miei fianchi e comincio’ a sbattere il suo corpo contro il mio, con violenza, facendo entrare e uscire il suo cazzo dal mio culo, con botte profonde. Era cosi’ violento che se non mi teneva dai fianchi, sarei caduta sul sedile di guida. Il giovane continuava a violentarmi il culo, mentre io gemevo e urlavo dal dolore, misto con il piacere, mentre la mia mano era scivolata sotto, arrivando tra le mie gambe, per masturbarmi. Anche lui cominciava a respirare in modo piu’ ...