1. La visita di controllo


    Data: 22/02/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Feelrouge, Fonte: EroticiRacconti

    ... quello ci vuole poi sopra leggera visto che sarò con due maschioni, speriamo… Reggiseno di pizzo trasparente, camicia leggera ed un giacca che fa pandan con la gonna. Eccomi qualche minuto di ritardo, però dai ci stà, c’è ancora una visita nello studio, ne approfitto per aggiustare qualcosina al mio volto. Ecco esce l’ultimo cliente, “Buona sera Signora, grazie ancora per essere tornata, venga le presento il Dottor Andy Romero”. Ma p… la miseria che gran pezzo di… uomo, alto, carnagione scura, spalle larghe e direi un bel sedere, per non parlare dei pettorali. “Ppiacere Dottor Romero sono Veronika”. “Piacere mio Signora Veronika, allora il mio collega mi diceva di lei ed a quanto pare non si sbagliava” “In che senso scusi?”, “Ma no non si preoccupi anzi, erano solo tanti complimenti. Ora vorrei visitarla, il Dottore mi diceva che aveva avuto qualche perplessità. Vada sul lettino e si spogli”. La strada oramai la conosco, Il mio tacco mi aiuta anche a far notare il mio punto di forza, il lato B. Mi avvicino al lettino e noto sguardi piuttosto intensi che mi scortano. Mi tolgo giacca e camicia, loro non mi guardano continuano a parlottare, via anche il reggiseno e rieccomi seduta sul lettino con due bei fusti pronti a mettere le loro mani su di me, equivoca la cosa, ma direi che non mi dispiacerebbe. Arriva il Dottor Romero, si avvicina e comincia a visitarmi. Stranamente non mette i guanti, la sua mano nuda la sento bene. La sua ispezione effettivamente è molto più precisa, mi ...
    ... controlla bene tastando millimetro per millimetro il mio seno, poi passa al capezzolo. Mi sto un po’ eccitando, la sua mano copre bene il mio seno e sembra non mollarlo. Ma che fa? Poggia l’altra mano sul seno libero e non mi sembra più che li stia controllando. “Dottore ma che fa?” “Mi scusi signora Veronika ma la sua pelle vellutata, i suoi seni perfetti, i capezzoli enormi, non riesco a restare indifferente”. Sono eccitata e pietrificata, non riesco a reagire, mi piace quel suo movimento, mi sto bagnando. Lentamente scivolo sdraiandomi sul lettino mentre il dottore cubano non molla i miei seni. Giro la testa verso il lato e mi ritrovo di fronte la sua patta, sembra avere qualcosa di grosso li dentro che non vede l’ora di uscire. Mi godo il momento, la sua zip che si muove, quasi vuole aprirsi da sola, intanto arriva il collega italiano. Lo sento avvicinarsi alle mie gambe, me le sfiora, infila le sue mani sotto la gonna, la alza, io lo aiuto alzando leggermente i glutei e facendomi sfilare gli slip. Mi apre le cosce e si infila con la testa cominciando a leccarmi il clitoride. Wow sono in paradiso, il cubano molla per un attimo un mio seno mi prende la mano e me la porta sulla patta e poi riprende a tastare i mei seni. Io dopo un timido palpeggio passo diretta al punto. Sono troppo curiosa di vedere cosa nasconde il fusto cubano, ed in effetti non mi ero sbagliata, la mia mano si insinua tra gli slip e tira fuori un pene splendido, tutto da assaporare e preparare. Dopo un ...