1. Il porco bastardo


    Data: 20/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: R-Ron, Fonte: RaccontiMilu

    ... suo pube.
    
    Questa volta però, il cazzo inizia a fare avanti e indietro sempre di più, sempre più forte, sempre più violento, fino a quando nella stanza rimbombano solo più i versi che faccio in cerca di respiro ed i rumori della mia gola ad ogni suo affondo violento.
    
    Finalmente si ferma, finalmente posso tossire per la saliva andata di traverso, finalmente posso respirare mentre il mio stomaco duole per gli sforzi dati dai conati di vomito.
    
    – Ancora duro ? – domanda, quasi fosse un’affermazione mentre si accovaccia nuovamente per segarmi.
    
    – Che puttana – afferma schiaffeggiandomi ripetutamente il volto con forza.
    
    Terminata l’umiliazione, riporta il cazzo di fronte il mio volto e dopo averlo scappellato, mi ordina semplicemente di fargli una pompa.
    
    Eseguo l’ordine ed una volta preso in bocca, inizio a pompare, leccare, succhiare e andando su e giu lungo l’asta, l’eccitazione torna a salire sempre più viva e forte.
    
    L’uomo gode, ansima senza ritegno, mi insulta, mi sputa addosso e quando sembra essere sul punto del non ritorno, con un forte spintone, mi sbatte letteralmente in terra.
    
    Con violenza mi volta a pancia in giu,si posiziona cavalcioni sulle mie gambe e preso possesso del culo con entrambe le mani, inizia a strizzare le chiappe con forza. Le divide, le unisce, le stringe, le strizza le graffia e le allarga fino a mettere in tensione la pelle attorno al mio ano.
    
    – Che bel culetto stretto. Tutto da sfondare. – ammette per poi infliggermi una ...
    ... dolorosa sequenza di sculacciate.
    
    Alla ventesima sculacciata, contate dolorosamente in silenzio, quando ormai ho il viso rosso dallo sforzo, gli occhi piangenti e quasi privo di fiato, l’uomo smette ed alzandosi, mi trascina nuovamente in piedi tenendomi per i capelli.
    
    Una volta l’uno di fronte all’altro, con la mano libera e senza smettere di puntare gli occhi nei miei, raggiunge nuovamente il cazzo e mentre inizia a segarmi, mi ordina :
    
    – Segami troia –
    
    Altro non posso fare, se non eseguire l’ordine.
    
    Quasi da subito, posso vedere l’effetto della mia mano sul suo volto, come credo di fare altrettanto verso di lui.
    
    La sega reciproca &egrave sempre piu frenetica e mentre entrambi ansimiamo ormai madidi di sudore, la sua mano finalmente si stacca dai miei capelli e raggiunti i capezzoli, me li strizza senza pietà.
    
    In pochi attimi, non resisto più, quasi ho un mancamento mentre inizio a spruzzare il mio seme sul suo cazzo, sul suo pube, sulla sua mano ed addirittura sulla mia.
    
    Stringo il suo cazzo con forza, mentre lui non accenna a smettere di segarmi.
    
    Solo quando le ginocchia cedono fino a farmi crollare in terra, finalmente si allontana di pochi centimetri.
    
    Non ho nemmeno il tempo di riprendermi, di capire addirittura cosa stia succedendo e con la stessa mano che prima teneva il cazzo, ancora piena di sborra torna a prendermi per i capelli e quando il cazzo torna di fronte la mia bocca, questa volta non ha più alcuna pietà.
    
    Il cazzo non attende ed ...
«1...345...8»