1. Dominato a dovere


    Data: 19/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Lesbo Autore: femdom_lover, Fonte: RaccontiMilu

    ... con un ultimo colpo deciso, non ti lasci andare definitivamente in un secondo orgasmo liberatorio, gridando per il piacere. Ti accasci un attimo sopra di me, abbracciandomi con tanta passione e sentimento, prima di liberare il mio sesso e levarti di dosso. Ti metti sdraiata al mio fianco, e dopo aver ripreso fiato per una decina di secondi, mi guardi stravolta ma con ancora un poco di malizia negli occhi, e mi dici “Devo dire che stai proprio facendo il bravo oggi, mi hai detto che avresti fatto qualunque cosa ti avessi chiesto ed effettivamente stai mantenendo la parola data. Non &egrave ancora abbastanza però, fino a qua ero praticamente sicura che saresti arrivato; se vuoi venire devi meritartelo davvero, ed ho ancora una cosa da farti fare”. Così dicendo scendi dal letto e mi chiedi di seguirti. Non riesco a capire dove tu voglia arrivare, ma ti seguo convinto al tutto e per tutto oggi, anche perché effettivamente devo ancora venire io, e non ho la minima intenzione di tardare oltre. Senza dire una parola, semplicemente sorridendo, mi porti in bagno, e solo ora inizio ad immaginare cosa tu possa volermi far fare, anche se non mi aspettavo sarebbe successo oggi. A questo punto mi spieghi: “Devo fare pipì tesoro, quindi ora tu ti sdrai qui a terra e mi fai un po’ da poggiapiedi aspettando che io finisca, poi quando avrò finito, e te lo dirò io quando sarà il momento, con calma ti metterai in ginocchio e leccherai la mia amica fino a quando non sarò pulita e soddisfatta. ...
    ... Capito bene? Se fai bene quel che ti ho detto poi ti assicuro che ti farò venire e che non te ne pentirai”. Sono incredulo ma allo stesso tempo eccitatissimo; non riesco a dire molto ma solo “Certo tesoro, nessun problema” e mi sdraio di schiena appoggiando la testa di fronte alla base della tazza. Con un sorriso compiaciuto ti siedi sul water e appoggi i tuoi piedini sul mio volto strofinandoteli un po’ per pulirteli; poco dopo parte lo scroscio liberatorio della tua vescica. &egrave una situazione molto strana. Sicuramente la maggior parte delle persone rigetterebbe ciò che io sto facendo, mentre io al contrario, lo ripeterei ogni giorno, forse più volte. Non so realmente perché, ma mi sto tremendamente eccitando con i tuoi piedi sul viso, odorosi e sudaticci, col rumore della tua pipì ed in testa l’idea di doverti leccare tra le gambe subito dopo che tu abbia finito di liberarti. Terminato di urinare, mi passi le ultime volte i piedi sulla faccia e poi “Adesso mettiti in ginocchio e leccamela caro” mi dici imperiosa. Senza pensarci un secondo mi tiro su come da te ordinato, non appena mi levi di dosso le tue estremità, e sporgendomi verso di te infilo la testa tra le tue gambe per leccare il tuo sesso ancora gocciolante. Immediatamente vengo investito da un’ondata di emozioni uniche: inizialmente il fastidio dell’urina, che non ha sicuramente un buon sapore, prevale, ma pochi istanti dopo la prima leccata il sopravvento viene preso dalla grande eccitazione procuratami ...
«12...5678»