A volte la signora porta uomini a casa
Data: 19/01/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: giorgione, Fonte: RaccontiMilu
... cosce spalancate si indaffaravano sempre più freneticamente sulla fessura ormai un lago. La rivista era caduta a terra e ormai seguivo la scena nellβaltra stanza come se fossi presente.
β Dai ,dai, β diceva la signora β continua così, che mi fai godere tanto! E tu, preparati β diceva evidentemente rivolta al leccatore β perché fra poco tocca a te farmi sentire il tuo bel cazzone! β
β Certo mia bella troiona, certo β rispose lβuomo β però prima lascia che te lo metta in quella dolce boccuccia!
β Fai , fai pure caro! β risponde la signora ansimando β e sentii chiaramente che qualcosa le stava entrando fino alla gola.
β Grazie cara, come sei accogliente!- disse la voce virile β
Mentre i gemiti ripresero suonò il campanello.
-Eβ Robert! finalmente è arrivato! β esclama la signora. Qualcuno si alzò ad aprire la porta. I passi di un nuovo uomo entrarono nellβappartamento. Erano passi molto pesanti.
β Robert! β mugolò languida la mia signora
-Salve ragazzi- fa Robert β vedo che avete già cominciato a darvi da fare -fatemi bere qualcosa, che poi mi unisco alla comitiva.
β Sei il benvenuto Robert ! β dice uno dei due uomini già presenti
β Sì Robert, sì sei benvenutissimo. Per festeggiare β disse Rita evidentemente rivolta a quello che stava cavalcando β mettimelo nel culo, vuoi? β
β Nemmeno da chiederlo!- Esclamò lui con voce roca e ansimante β ecco, appoggiati! β
Ah , sìì β gemette Rita β comβè grosso! Tu mi vuoi ammazzare! Hai visto ...
... Robert, che cosa mi fanno questi due bruti? Me lo farai anche tu vero Robert? β
-Ma certo cara, più che volentieri β risponde Robert β sento già che mi viene duro. Ma prima mi fai andare in bagno? Sai,ho fatto molta strada in macchina. Dopo ti garantisco sarò tutto per te! β
β Sì, sì, vai pure caro, è quella porticina appena qui accanto- rispose Rita ansimando β ma sbrigati! β
Intanto io ormai a culmine del piacere continuavo a masturbarmi senza capire che quella porticina indicata dalla signora era proprio quella del bagnetto dove ero nascosta io.
i passi dellβuomo si avvicinarono la porta si aprì e lui entrò.
Era veramente un uomo molto alto e forte, anche se non particolarmente bello.
Quando mi vide, non mostrò particolare sorpresa e richiuse la porta dietro le spalle. Io ero ancora seduta sul cesso, con il vestito tirato su e le dita sotto le mutandine, nonché le cosce spalancate.
β Guarda, guarda,ma non siamo soli β disse giovialmente. Notai che usava un tono di voce basso , per non farsi sentire.
β E tu chi saresti? β mi chiese indagandomi con gli occhi.
β Sonoβ¦sono, la domestica della signora β bofonchiai.
β Ah, bene, bene eβ¦ cosa stavi facendo? β ma prima che io potessi rispondere proseguì β lo so io cosa facevi, origliavi , è così? Poi guardandomi la mano tra le gambe mi si avvicinò β ti ecciti ascoltando quello che fanno gli altri, ma bene , così giovane! Lo sa la signora? β
β Nβ¦no β balbettai.
β E qui, cosa abbiamo?- ...