1. Io e guido - prima parte


    Data: 29/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: allthom, Fonte: Annunci69

    ... andare oltre la fantasia all’epoca, con lui o con altri, per paura, confusione e timidezza.
    
    Poi la vita ci aveva separati, poco dopo aver compiuto 17 anni con i miei ci eravamo trasferiti in un’altra città, e solo tre anni più tardi eravamo tornati a Roma, in un altro quartiere e casa.
    
    Pure la vita di Guido aveva conosciuto diversi cambiamenti, tra i 17 ed i 20 anni aveva perso entrambi i genitori, venduto la casa per aprire una pizzeria ed affrontato ulteriori peripezie personali.
    
    Amicizie comuni di quando in quando mi informavano di come procedesse la sua vita, qualcuno raccontava si fosse sposato, qualcun’altro lo negava ma al momento dell’incontro a Milano erano circa 10 anni che non ricevevo più sue notizie.
    
    I giorni passavano ora veloci, il lavoro era sempre intenso ma l’accordo sui punti principali era stato raggiunto e c’era solo da preparare i vari contratti e accordi commerciali ed economici e rifinire i dettagli.
    
    Venne finalmente l’ultimo week end di lavoro che a metà febbraio coincise anche con la più’ forte nevicata degli ultimi 15 anni.
    
    Con Guido ci si era trovati meno spesso di quanto entrambi avremmo desiderato, anche se abitavamo nello stesso residence, sempre presi dai tremila impegni ed attenzioni che il nostro lavoro chiedeva a scapito delle esigenze personali.
    
    Avendo comunque oramai chiuso gran parte del lavoro decidemmo di comune accordo di dedicarci una serata per per fare il riassunto degli ultimi 15 anni di vita di ...
    ... ciascuno.
    
    Chiuso l’ennesimo verbale di accordo ci dirigemmo verso un ristorante giapponese molto in voga allora da quella parte di Milano, entrambi infatti eravamo ghiotti di sushi e cucina orientale in genere.
    
    La serata corse via meravigliosamente accompagnata da tanto buon cibo e tante bevute, per la prima parte fu lui a tenere banco, e del resto aveva avuto una vita abbastanza travagliata, poco dopo la morte della madre anche il padre si era ammalato e nel giro di un paio d’anni anche lui se ne era andato; aveva fatto in tempo a vederlo diplomato e poco più. L’università aveva ben poco da dirgli, i risparmi del padre e della madre non erano del resto sufficienti a garantirgli di poter studiare senza grossi problemi all’epoca, così si era guardato intorno alla ricerca di qualcosa da fare e siccome vedeva pizzerie e ristoranti sempre pieni aveva pensato di buttarcisi sopra aprendo il proprio locale. Purtroppo le cose non avevano funzionato nel modo sperato, l'attività’ aveva dovuto chiudere, sommersa dai debiti e lui era stato costretto a vendere la casa per salvare il salvabile. Era seguito un periodo di depressione, da cui era uscito solo grazie all’aiuto di una cara persona, una delle sue cameriere, una ragazza cinese che poi era diventata la sua compagna.
    
    Grazie al suo aiuto era tornato all'università’, si era laureato con il massimo dei voti ed aveva iniziato la carriera che l’aveva portato lì, poi anche il rapporto con lei lei era finito ed ora da qualche mese aveva iniziato ...