1. Interamente donna


    Data: 19/01/2018, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... attraente in lei che filtrava in modo esperto dalle sue parole, dalla poeticità dei suoi scritti e dalla passione che metteva nell’esprimere rivelando apertamente i suoi profondi e riflessivi pensieri. Sin dalle prime settimane io mi ero resa conto che era giusto e altrettanto vero ciò che aveva scritto di sé stessa: lei era un diavolo e mi stava argutamente trascinando e sottilmente trasportando con sé. In verità non rammento con esattezza in che modo abbiamo intrapreso a divagare, forse tutta la smaniosa faccenda &egrave stata messa in moto interamente dal reciproco baratto delle nostre intime istantanee in bianco e nero, in quanto io ero rimasta molto colpita dalla purezza dei suoi tratti, per il fatto che non riuscivo a rendermi conto di come quel viso d’angelo nascondesse racchiudendo una mente e un’anima così infuocata e vitale, talmente rossa di vita e di grande sensualità.
    
    Le labbra carnose e il suo seno erano così invitanti, che spesso da sola in casa nel mio appartamentino da giovane single mi sfioravo pensando a quanto sarebbe stato bello accarezzarli e morderli. Ogni volta che m’immaginavo stesa sopra di lei con le mani e la mia lingua sui suoi capezzoli, ero investita da orgasmi così violenti e intensi che iniziavo a chiedermi se l’incantatrice non m’avesse davvero fatto un sortilegio. La prima volta che l’avevo chiamata così in una dei miei messaggi lei aveva risposto con una sonora risata, proclamando che lei non si sentiva per niente così: m’ aveva detto di ...
    ... rinvio che era solamente una femmina verace. Femmina anch’io lo ero, malgrado ciò non come lei. Io apparivo come un delicato bocciolo, mentre lei era una rosa giovane, meravigliosa e promettente che si mostrava in maniera notevole e sgargiante in tutta la sua avvenenza e in tutto il suo ardore, dignitosa, fiera e orgogliosa d’esserlo. Io riverivo il suo modo d’essere altezzosa e a tratti boriosa della sua carnalità e della sua palese impudicizia. Quando sentii per la prima volta la sua voce al telefono, credetti per un attimo che il mondo intorno a me fosse totalmente scomparso. C’era unicamente lei, la femmina con quella voce calda e con quella risata allegra da bambina, che di tanto in tanto scoppiava tra un discorso e l’altro alleggerendo sapientemente la tensione sessuale che percepivamo entrambe.
    
    ‘Sei una tipa per cui farei follie, eccessi, lo sai questo, però non ti voglio forzare. Appena sarai pronta e bendisposta me lo dirai’.
    
    Lei me lo ripeteva ogni volta che ci sentivamo, io ne ero pienamente affascinata e altrettanto lusingata: aveva capito il mio bisogno d’essere compresa, io non chiedevo altro nella vita, solamente di trovare una persona che intuisse avvertendo questa mia intrinseca esigenza. Era lei che giocava con i suo corpo mandandomi le foto in cui si mostrava nuda, lei che aveva riposto in me la sua fiducia, lei che aveva capito che in me c’era altro e che lo stava facendo emergere, con quella calma e quella sicurezza non comune a tutti, che soltanto ...