1. Finalmente al Glory Hole (parte II)


    Data: 21/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Marta G., Fonte: EroticiRacconti

    ... reggiseno e le tette. Il resto della sborra colò lungo la corta asta del cazzo e Cinzia raccolse avidamente il resto di quella bella spruzzata.
    
    “Accidenti avevo comprato il reggiseno nuovo per l’occasione, guarda come me lo ha ridotto”
    
    “Sei terribilmente eccitante conciata in quel modo, lo sai?”
    
    “Grazie” risposi arrossendo.
    
    In effetti guardandomi il reggiseno e le tette tutte impiaccistrate di sborra mi eccitai anche io e sotto, nella zona della fighetta, cominciavo a sentire un po’ di umido che bagnava le mutandine.
    
    “Sai inizio a bagnarmi, mi piace questo gioco” dissi
    
    “Inizi a bagnarti? Guarda un po’ me” rispose Cinzia alzandosi e allargando le gambe in modo che vedessi la parte delle mutandine che ricopriva la sua figa. In effetti lei era già un lago, inutile dire che questo mi eccitò ancora di più.
    
    Intanto imitando la mia compagna decisi di togliermi il reggiseno e lo utilizzai per pulirmi bene le tette, ma prima di metterlo via non potei fare a meno di assaggiare un po’ di quel succo di amore cha avevamo spremuto dal cazzo che ancora stava nel foro afflosciandosi. Lo sperma già non era più caldo, era denso e dal sapore deciso, quasi animalesco, come del resto era l’odore del pene che avevamo appena fatto godere, odore che ora aveva invaso tutta la nostra cabina ancora più forte.
    
    “Ehi maialina, allora lo hai assaggiato eh? Ti piace la sborra?”
    
    “Sì Cinzia, mi piace e in questa situazione ancora di più! Ne voglio ancora, ne voglio tanta”
    
    “Non ...
    ... preoccuparti cara, oggi ti sazierai” disse ridacchiando la mia amica.
    
    L’odore di sperma che avevo addosso mi aveva completamente esaltata e a quel punto ero pronta a fare qualsiasi cosa.
    
    Intanto Cinzia raccolse con le dita le ultime gocce di sperma sulla cappella ormai quasi del tutto sgonfia che ancora era nel foro, ritirò la pelle del pene su e ringraziò il proprietario dell’attrezzo.
    
    “Eccone un altro” dissi vedendo che dal buco a fianco usciva un bel cazzo sulla ventina di cm stavolta già bello duro e circonciso.
    
    “Uhhh Cinzia, guarda, è circonciso! Dal vivo non ne avevo mai visti”
    
    “Davvero?”
    
    “Giuro”
    
    “Non fa grossa differenza, a me piacciono più gli altri comunque. L’importante è lubrificarli bene che la cappella senza pelle è molto sensibile. Facciamoci colare sopra un bel po’ di saliva; fai come me”
    
    Così dicendo Cinzia si alzò in piedi e con la bocca 10 cm sopra il cazzo cominciò a farci scivolare copiosamente la sua saliva calda. Io la imitai subito dopo. Il cazzo non rimase indifferente a quello che stavamo facendo, infatti presse a sussultare per aria.
    
    “Cinzia guarda come lo muove”
    
    “Ma no sciocchina, sono movimenti involontari del pene, probabilmente il contatto con la saliva bella calda sulla cappella scoperta gli provoca piacere ed eccitazione. Non dimenticare che parecchi di loro è da un po’ che si toccano di là dal muro e a giudicare dall’odore di lubrificante che emana lui è uno di quelli”
    
    “Quante ne sai Cinzy?!”
    
    “Ormai sono una ...