1. Sex in Monte Carlo


    Data: 16/01/2021, Categorie: Etero Lesbo Sensazioni Autore: olga29, Fonte: RaccontiMilu

    ... capitolo
    
    -2-
    
    Noi
    
    Decisamente la fortuna delle donne, forse non di tutte e mi spiace per le escluse, &egrave, sessualmente parlando, quella di poter avere un gran numero di orgasmi in poche ore.
    
    Avevamo lasciato i compagni di sesso da poco, erano stati all’altezza della situazione, e adesso, finalmente, io e Vic potevamo scambiarci le nostre effusioni, direi il nostro amore ma non vorrei abusare di questa splendida parola.
    
    La prima sensazione &egrave stata quella di volere la sua bocca, di baciarla, di sentire la sua lingua saettare nella mia bocca e di lottare con lei per far entrare la mia lingua nella sua. Le nostre labbra sembrano ammorbidirsi, prendono corpo e il desiderio aumenta. Il desiderio di lei, del suo collo da baciare e leccare, dei suoi seni pieni e bellissimi, dei suoi capezzoli dritti per l’eccitazione, vogliosi dei miei colpi di lingua e di essere mordicchiati e succhiati. Così scendo a loro, leccandole il collo, le ascelle e il fianco del seno, il sapore quasi amaro della sua pelle aumenta la mia eccitazione, le sue mani che scorrono dolci sulla mia schiena, mi accarezzano la testa e giocano con i miei capelli,
    
    E a lungo lecco e mordicchio i sui capezzoli, passando da uno all’altro leccando lo spazio fra i suoi seni fino a risalire all’altro capezzolo, le succhio la tetta, sento ora le sue unghie graffiare dolcemente la mia schiena, ecco, &egrave quasi al culmine dell’eccitazione ed io so cosa vuole.
    
    Scendo con la lingua all’ombelico, ...
    ... ma non lascio soli i capezzoli, li pizzico ed accarezzo mentre il mio viso scende lento verso la sua figa. Lei apre le gambe, aspetta, ormai ha la figa turgida e il clitoride scappucciato. Mi giro senza mai smettere di baciarla e leccarla, pongo la mia figa sul suo viso e il mio &egrave ormai arrivato alla sua, ne sento il profumo, la punta della mia lingua le accarezza l’inguine, le grandi labbra, scendo fino alla parte inferiore della figa, il sapore &egrave più forte, scendo fino al buchino del culo, cambia totalmente sapore, &egrave liscio sotto la lingua ed &egrave lievemente aperto. Risalgo e la mia lingua si insinua nella sua figa bagnata, il sapore &egrave forte, deve essere venuta molte volte con Gio, gli umori sono vischiosi ma adesso ne arrivano di freschi, il suo godimento &egrave evidente. Le infilo un dito nel culetto e il suo piacere me lo dimostra assestandosi meglio col bacino per consentirmi il facile accesso anche di un secondo dito. La punta della mia lingua intanto sale al clitoride e comincio un lento lavoro circolare, la mia lingua ne sente le pulsazioni e le trasmette all’altro clito, il mio.
    
    Anche il mio clitoride &egrave sotto pressione. La sua lingua e le sue dita hanno preso possesso della mia figa e del mio culo. Vic &egrave impulsiva, non riesce a contenere la voglia di figa e me la strapazza con la lingua, succhiando le labbra e il clitoride, come una forsennata. So che vuole il mio orgasmo perché ogni mio orgasmo per lei &egrave una gioia. Il ...
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